La Nuova Sardegna

Olbia

Maxi incendio tra San Teodoro e Padru, chiusa la 131 dcn

Maxi incendio tra San Teodoro e Padru, chiusa la 131 dcn

Numerosi incendi, da ieri, stanno colpendo l’isola, anche a causa del forte vento di maestrale. Il più grave, nelle ultime ore, in Gallura. Un altro imponente rogo si registra nel Nuorese, tra Ottana e Bolotana - VIDEO

15 luglio 2012
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SAN TEODORO. Incendio di grosse dimensioni tra San Teodoro e Padru. Chiusa la statale 131 a causa del fumo all’altezza del bivio di San Teodoro. Il rogo è divampato intorno alle 13 nella frazione di Ovilò, alla periferia del comune di Padru. A causa del forte vento di maestrale le fiamme si sono orientate velocemente verso il comune di S.Teodoro e le forze dell’ordine, a causa della folta coltre di fumo, hanno chiuso un tratto della statale. Sul posto Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Forestale di Nuoro, Olbia e Tempio.

Bolotana. Un altro vasto incendio si registra nel nuorese. Partito da Ottana, ha raggiunto, superando la 131, il comune di Bolotana. Oltre alle squadre a terra, sui due incendi si stanno alternando le flotte aeree regionali, più un canadair. È stato richiesto anche l’Elitanker.

Flumini. Due abitazioni e un’auto raggiunte dalle fiamme a Flumini di Quartu Sant’Elena. Nessun ferito ma danni alle cose. Ad andare a fuoco alcune sterpaglie e poi l’incendio si è propagato arrivando fino alle case. Sul posto sono intervenuti in forze i Vigili del Fuoco di Cagliari con tre squadre, due autobotti e mezzi fuoristrada per impedire che potessero essere coinvolte altre auto o case disabitate. A dare l’allarme i proprietari di una delle abitazioni coinvolte dal rogo che presumibilmente non si trovavano sul posto. Sconvolti i vicini.

Marmilla. Si sono concluse stamattina in Marmilla le operazioni di bonifica del rogo che ieri ha devastato una sessantina di ettari a pascolo e macchia mediterranea tra i centri di Gonnosnò, Usellus e Albagiara. Per domare le fiamme e impedire che raggiungessero aziende e centri abitati ieri sera erano dovuti intervenire tutti i mezzi e gli uomini disponibili. In particolare, in appoggio alle squadre a terra del Corpo Forestale, dell’Ente Foreste e dei Vigili del Fuoco hanno operato sul teatro delle operazioni anche gli elicotteri arrivati dalle basi di Sorgono, Bosa e Oristano, un elitanker e un Canadair della Protezione civile. Oggi rimane lo stato di massima allerta disposto ieri dopo la dichiarazione di giornata a rischio da parte del Servizio previsione e prevenzione rischi della Direzione generale della Protezione civile. Nel corso della mattinata, nonostante il forte vento, non si sono però registrati eventi di rilievo.

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