La Nuova Sardegna

Olbia

Nuovi progetti: tutti i fondali a portata di iPad

Nuovi progetti: tutti i fondali a portata di iPad

Un centro di ricerca internazionale. L’Area marina protetta di Tavolara afferma sempre più la sua vocazione a laboratorio sul mare. L’Amp conferma la sua grande attenzione per le nuove tecnologie. Il...

28 aprile 2013
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Un centro di ricerca internazionale. L’Area marina protetta di Tavolara afferma sempre più la sua vocazione a laboratorio sul mare. L’Amp conferma la sua grande attenzione per le nuove tecnologie. Il direttore Augusto Navone porta avanti con un team di ricercatori sparsi un po’ per il pianeta la creazione di una applicazione per iPad e iPhone. «Sarà possibile stabilire in tempo reale dove poter ancorare la propria barca – spiega Navone –. Lo sviluppo avviene in queste settimane grazie a una società creata da tre studenti dell’università di Genova, due ora lavorano per il Cnr francese, un terzo è alla Columbia University. È la prosecuzione del lavoro che ci ha portato ad avere la cartografia dettagliata tridimensionale di tutti i fondali intorno a Tavolara. Il progetto era stato portato a termine grazie alla collaborazione alle strumentazioni, e ai fondi, della Conservatoria delle coste francesi, dell’Agenzia dell’acqua transalpina e della società Andromede». Navone, è riuscito a realizzare una cartografia hi-tech dei fondali. Grazie alla quale si è compreso lo stato di salute dei fondali. Ora l’Amp lavora per completare questa applicazione che sarà utile anche per preservare i fondali. «Credo che sarà pronta e attiva per la prossima stagione – conclude –, per ora continuiamo a testarla». (l.roj)

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