La Nuova Sardegna

Olbia

commissariato

Stato in fuga da Porto Cervo, addio alla polizia scientifica

di Serena Lullia
Stato in fuga da Porto Cervo, addio alla polizia scientifica

PORTO CERVO. Il commissariato perde il posto di foto-segnalamento della polizia scientifica. A denunciare lo smantellamento dell'ufficio nato in previsione del G8 della Maddalena, è il Consap. Il...

17 agosto 2013
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO CERVO. Il commissariato perde il posto di foto-segnalamento della polizia scientifica. A denunciare lo smantellamento dell'ufficio nato in previsione del G8 della Maddalena, è il Consap. Il sindacato, con il suo segretario provinciale Massimiliano Pala, critica la scelta di cancellare un servizio prezioso per l'intero territorio gallurese, fondamentale per il foto-segnalamento di carattere giudiziario e amministrativo, il prelievo di campioni biologici, sopralluoghi sulle scene del crimine, analisi delle sostanze stupefacenti. «Funzioni che per la maggior parte vengono eseguite a Olbia – dichiara Pala –. Non conosciamo le ragioni ufficiali che hanno portato a questa decisione». Informalmente si parla di carenza di personale. «Con una nota sindacale avevamo invitato il questore a favorire il personale che aveva presentato richiesta per partecipare ai corsi di specializzazione, così da assegnarlo alla polizia scientifica di Porto Cervo – aggiunge Pala – Anziché procedere allo smantellamento dell'ufficio ci saremmo aspettati una sollecitazione in senso opposto, affinché il personale fosse segnalato per la partecipazione al primo corso utile. Invece ci troviamo di fronte a una decisione deleteria per tutta la Gallura. Metaforicamente parlando si è buttato via il bambino con l'acqua sporca».

Pala ricorda i disagi derivanti dallo smantellamento dell'ufficio di foto-segnalazione. «Si pensi agli stranieri presenti ad Arzachena, Porto Cervo e nei centri limitrofi, che per regolarizzare o rinnovare il permesso di soggiorno sono costretti ad andare a Olbia – conclude Pala –. Una decisione assunta senza informare prima le organizzazioni sindacali. Chiediamo che l'ufficio venga ripristinato. E questo per garantire un servizio rispondente alle reali esigenze della popolazione e una presenza dello Stato adeguata alle necessità di un territorio come quello di Porto Cervo e del circondario di importanza mondiale, soprattutto in particolari periodi dell’anno».

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative