La Nuova Sardegna

Olbia

Olbia, in fiamme una lavanderia: distrutti gli abiti degli sfollati

Olbia, in fiamme una lavanderia: distrutti gli abiti degli sfollati

Dopo i danni causati dall’alluvione, le fiamme distruggono un capannone della Biancasarda e mandano in fumo la biancheria e i capi di abbigliamento che molti erano riusciti a portare via dalle case allagate - FOTO

27 novembre 2013
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OLBIA. Dopo i danni causati dall'alluvione a Olbia, ora le fiamme distruggono anche biancheria e abbigliamento che molti olbiesi erano riusciti a portare via dalle loro case allagate. Ieri notte, infatti, un incendio è scoppiato in uno dei capannoni della Biancasarda, una lavanderia industriale che in seguito all'alluvione, tramite una convenzione col Comune di Olbia, si è occupata di lavare lenzuola, asciugamani, tovaglie degli alluvionati della città. Forse un corto circuito all'origine del rogo che ha gravemente danneggiato uno dei capannoni che si trova in via Palissandro, che riguarda proprio la parte finale del processo di pulizia, quello dove la biancheria, una volta lavata e asciugata, veniva piegata e imbustata, poco prima della consegna. L'azienda stava lavorando a pieno regime per restituire quanto prima la biancheria agli alluvionati. I vigili del fuoco di Olbia, intervenuti immediatamente, hanno evitato che le fiamme interessassero altre zone dell'azienda. Le indagini sono coordinate dagli agenti del commissariato di Olbia. Al momento è in corso un sopralluogo per stabili le cause certe del rogo. Alcuni testimoni avrebbero raccontato di aver sentito un allarme poco prima del rogo.

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