La Nuova Sardegna

Olbia

Vietato fare il bagno a Cala Moresca, La Conia e Cala Bitta

Vietato fare il bagno a Cala Moresca, La Conia e Cala Bitta

ARZACHENA. Vietato tuffarsi nel blu di Cala Moresca, nel comune di Golfo Aranci e nelle acque di Cannigione, Cala Bitta ed Ea Bianca, ad Arzachena. Con due ordinanze separate, ma legate dalla stessa...

14 giugno 2014
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ARZACHENA. Vietato tuffarsi nel blu di Cala Moresca, nel comune di Golfo Aranci e nelle acque di Cannigione, Cala Bitta ed Ea Bianca, ad Arzachena. Con due ordinanze separate, ma legate dalla stessa motivazione, i sindaci Giuseppe Fasolino e Alberto Ragnedda hanno firmato il divieto di balneazione.

Il provvedimento dei due primi cittadini arriva dopo la comunicazione dell’Arpas. Sulla base delle analisi eseguite dai tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Sardegna, nelle acque golfarancine di Cala Moresca, e in quelle arzachenesi in corrispondenza della foce del Rio San Giovanni, di Cannigione, Ea bianca e Cala Bitta, ci sarebbe una presenza eccessiva di escherichia coli. Quando questo batterio fecale è in quantità superiore rispetto ai valori massimi consentiti dalla normativa, può essere causa di pericoli per la salute pubbliche. La procedura impone la comunicazione immediata delle analisi ai comuni e l’imposizione del divieto di balneazione.

Già oggi verranno eseguite le contro analisi da parte dell’Arpas. I due comuni non sono per nulla convinti dei dati arrivati dall’Agenzia per la protezione dell’Ambiente. Quasi un giallo. Abbanoa ha verificato gli impianti di sollevamento della costa arzachenese. I tecnici non hanno rivelato nessun mal funzionamento. Anche dai sopralluoghi dei responsabili dell’ufficio Ambiente non è emersa alcuna anomalia. Si ipotizza che i parametri fuori norma possano essere legati al passaggio, e al conseguente scarico di alcune grosse imbarcazioni che hanno già preso d’assalto le acque della costa gallurese. (se.lu.)

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