Procura al caldo mai installati i condizionatori
TEMPIO. Dal caldissimo inverno all’infernale canicola estiva, senza soluzione di continuità. È quanto stanno sperimentando personalmente i trenta tra impiegati e funzionari, oltre ai cinque...
TEMPIO. Dal caldissimo inverno all’infernale canicola estiva, senza soluzione di continuità. È quanto stanno sperimentando personalmente i trenta tra impiegati e funzionari, oltre ai cinque magistrati, gli addetti all’ufficio Unep, il personale oin servizio dal giudice di pace e gli utenti che frequentano la nuova ala del palazzo di giustizia di Tempio, priva di impianti di condizionamento e quindi soggetta alle temperature torride della stagione estiva appena cominciata.
Ma il caldo e una costante del nuiovo palazzo di giustizia, dove i termosifoni, sino a primavera inoltrata, hanno “pompato” calore senza alcun limite non essendoci, all’interno degli uffici inquirenti, alcun termostato. Una situazione di disagio che viene affrontata con grande difficoltà da parte del personale in servizio nei diversi uffici giudiziari, costretti a “foderare” le finestre (prive anche delle indispensabili tende) con foglio di carta. La situazione di disagio è stata affrontata nel corso della riunione mensile dalla commissione di manutenzione, della quale fanno parte il sindaco Romeno Fr4ediani, il segretario gnerale del comune Silvano Aisoni, il presidente del tribunale Gemma Cucca e il capo della procura gallurese, Domenico Fiordalisi. In quella sede è stato stabilito di intervenire in tempi rapidissimi. (g.p.c.)