La Nuova Sardegna

Olbia

Cercavano farmaci dopanti e trovano anche un’arma: padre arrestato, figlio denunciato

Cercavano farmaci dopanti e trovano anche un’arma: padre arrestato, figlio denunciato

Calangianus, doppio colpo dei carabinieri di Olbia e Tempio che indagavano su un giro di ricette false

12 luglio 2014
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CALANGIANUS. I carabinieri del comando provinciale di Sassari, ieri, nel corso di perquisizioni domiciliari connesse a verifiche mirate originate dai carabinieri del Nas di Sassari e disposte dalla Procura di Tempio, hanno arrestato Michele Tamponi, commerciante 51enne di Calangianus, per detenzione illegale di arma da fuoco clandestina e munizioni.

Nell'abitazione dell'uomo in Calangianus, i carabinieri del reparto territoriale di Olbia e della compagnia di Tempio hanno rinvenuto una doppietta con canne mozzate e matricola abrasa e un cospicuo numero di munizioni.

Le perquisizioni in realtà seguivano un’attività di indagine su ricette false e farmaci dopanti nei confronti del figlio del Tamponi, domiciliato in Olbia, e a cui effettivamente venivano sequestrate ricette falsificate e alcune confezioni di farmaci - Andriol Testocaps - idonei alle cure di gravissime patologie ma spesso utilizzate abusivamente nel mondo delle palestre.

Al giovane 26enne, denunciato in stato di libertà, nella sua abitazione in Olbia venivano rinvenuti anche 14 grammi di hashish.

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