La Nuova Sardegna

Olbia

CONSIGLIO COMUNALE

Niente Tasi per i calangianesi, decisione unanime dell’aula

Niente Tasi per i calangianesi, decisione unanime dell’aula

CALANGIANUS. «Lo Stato centrale vuole trasformare i comuni in esattori, ma, noi questa veste non la vogliamo». I cittadini di Calangianus , non pagheranno la Tasi per l'esercizio 2014». Lo ha...

12 settembre 2014
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CALANGIANUS. «Lo Stato centrale vuole trasformare i comuni in esattori, ma, noi questa veste non la vogliamo». I cittadini di Calangianus , non pagheranno la Tasi per l'esercizio 2014».

Lo ha annunciato il sindaco Loddo all’inizio della seduta straordinaria urgente di consiglio comunale, prima di dare la parola all’assessore al Bilancio Antonino Corda, che doveva spiegare i termini della questione. «L'amministrazione comunale ha deciso per l'azzeramento della Tasi - ha detto il sindaco - perché di questi tempi occorre tener conto dei gravi problemi che si vivono . Abbiamo molti segnali preoccupanti. E’ una situazione pesante. Non si poteva fare diversamente»

Si sono trovati d’accordo ad approvare la proposta anche i quattro consiglieri delle due minoranze che hanno condiviso in pieno la scelta della maggioranza. «Di fatto abbiamo rinunciato - ha spiegato l’assessore al Bilancio Antonino Corda - a fare gli esattori per conto dello Stato che ha istituito questa imposta destinata a sostituire il carico fiscale connesso all'Imu sull'abitazione principale e la maggiorazione Tares di € 0,30 al metro quadro pagata l'anno scorso direttamente a favore dello stato».

«Una scelta non facile-ha proseguito Corda - perché graverà di fatto sulle entrate fiscali dell'ente per circa 208.000 euro (equivalenti all'1 per mille che lo stato comunque non ci trasferirà) con conseguente ripercussioni sull'erogazione di determinati servizi, ma doverosa in virtù della grave situazione di disagio economico che sta attraversando la nostra comunità». «Essere riusciti a non far pagare questa imposta ai nostri concittadini - ha ribadito Loddo -, e non aver in generale aumentato la pressione fiscale, è un successo in un momento di progressivi tagli dei trasferimenti statali e regionali che ogni hanno i comuni lamentano e con i quali devono fare i conti».

Insomma una bella notizia per la cittadinanza in un lungo momento di crisi.. A Calangianus le tasse non aumentano e il consiglio comunale ha approvato tutto all’unanimità. (p.z.)

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