La Nuova Sardegna

LUOGOSANTO. La minoranza di Luogosanto dice la sua sul fotovoltaico in paese. «Noi - scrive in una nota il gruppo di Piero Sanna - diamo un'interpretazione meno trionfalistica del sindaco sui risultati ottenuti con la costruzione dell'impianto fotovoltaico realizzato dall'amministrazione. Siamo favorevoli agi impianti produttori di energia pulita ma meno convinti sulle spiegazioni parziali fornite dal sindaco riferite ad un anno, e non legate all'intero ciclo produttivo dell'impianto.Continua a dire che la realizzazione dell'impianto fotovoltaico è stata a costo zero. Non è vero. La comunità paga (e pagherà) un prezzo, forse, molto alto. Le dichiarate vendite della corrente, prodotta e ceduta all'Enel e i guadagni pensando, come ha dichiarato il sindaco, di investirli in opere pubbliche sono autentiche invenzioni».

Poi, sei punti di sintesi. Primo: «L’impianto è stato programmato per produrre energia elettrica per 20 anni. I costi sostenuti comprendono installazione, costo della struttura, interessi capitale investito e spese di manutenzione annua, totale: 916mila euro». Due: «I ricavi stimati (e calcolati) su 20 anni sono 945mila euro, con 30mila euro di attivo. Il Comune, però, si è accollato l’assicurazione dell’impianto, 2mila 330 euro che, per 20 anni, fa 46mila». Tre: «E’ da tenerepresente il dato importante legato alla diminuzione costante nel tempo dell'energia prodotta, a causa dell'invecchiamento degli impianti. Ciò potrebbe produrre, addirittura, perdite da non coprire il rimborso». Quattro: «I dati si conoscono leggendo le previsioni riportate nel Business Plan allegato al contratto pubblico depositato in Comune». Cinque: “I soldi che il sindaco spende per la manutenzione degli impianti sportivi dovrebbero essere accantonati per pagare le sicure perdite». Sei: «Una grave imprudenza è stata commessa in fa stesura del contratto:non aver previsto la demolizione delle strutture, a fine ciclo, mettendo tale spesa a carico della ditta costruttrice. Pertanto, le generazioni future e l'amministrazione che ci sarà dovrà farsi carico delle spese di demolizione e smaltimento».(s.d.)