La Nuova Sardegna

Olbia

Palau, inizia dalle scuole la lotta allo spreco di cibo

Palau, inizia dalle scuole la lotta allo spreco di cibo

Laboratori didattici e depliant per la Settimana europea della riduzione dei rifiuti Campagna per limitare la vergogna dei troppi alimenti gettati nella spazzatura

03 dicembre 2014
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PALAU. Lo spreco alimentare è una delle vergogne della società moderna. I dati riguardanti la quantità di cibo che, a vario titolo, finisce nella spazzatura sono un insulto al buon senso e a tutti coloro che faticano per riuscire a nutrirsi in maniera dignitosa. L'amministrazione comunale di Palau ha così deciso di partecipare a un programma di sensibilizzazione sul tema rivolto agli studenti, nella convinzione che solo attraverso i ragazzi è possibile far arrivare alle famiglie determinati messaggi e cominciare a cambiare.

Con il coordinamento della dirigente comunale, Celeste Meloni, Palau ha aderito anche quest'anno con una propria iniziativa alla Serr (acronimo che significa Settimana europea per la riduzione dei rifiuti), una campagna di comunicazione a livello continentale volta alla diffusione di una maggiore consapevolezza e sensibilità verso l'uso delle risorse ambientali, a iniziare proprio dalla lotta contro lo spreco alimentare. La proposta del Comune, attuata dagli assessorati ambiente e demanio, era indirizzata in particolare al mondo della scuola, nella convinzione che l'educazione su questa tematica riveste un ruolo fondamentale per acquisire un'adeguata coscienza ecologica e una consapevolezza ambientale. Sul tema degli sprechi alimentari si sono svolti laboratori didattici nella scuola primaria. Sono stati coinvolti anche gli alunni delle prime classi della scuola secondaria di primo grado. Si sono svolti incontri pure con gli studenti delle scuole secondarie del territorio. A tutti è stato distribuito un pieghevole, con spunti di riflessione.

«Adottando un'alimentazione consapevole e con zero sprechi, ciascuno di noi può apportare cambiamenti per salvaguardare l'ambiente naturale – afferma il delegato comunale all'Ambiente, Moreno Serra –. Prima di buttare il cibo nella spazzatura, pensiamoci. Conserviamolo meglio, ma soprattutto compriamone la giusta quantità. Nel pieghevole distribuito in questi giorni, fra gli esempi di sprechi alimentari c'è quello del latte: in media per ogni tre litri acquistati, uno finisce nella spazzatura».

Anche dal Comune di Palau parte dunque l'invito a fare una spesa intelligente. La lotta agli sprechi inizia consumando cibo prossimo alla scadenza. Nel depliant sono riportati consigli, informazioni sul recupero dei cibi avanzati per creare ricette originali, informazioni utili per favorire la crescita di un'attenta cultura ambientale. In Italia i dati variano a seconda di chi li fornisce, ma sono sempre alti: si parla di oltre un quintale di cibo pro-capite che finisce nella spazzatura. Un vero scandalo sul quale sia a livello europeo che ministeriale si lavora da tempo. (apal)

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