La Nuova Sardegna

AGLIENTU. Per Aglientu buona la prima. L’esperimento del cicloturismo ha dato i frutti sperati. Da tutta la Sardegna, infatti, sono arrivati 55 ciclisti che hanno partecipato alla prima edizione della “PedalAglientu”, organizzata da Pro loco, Comune e Smeraldabike. E per capire che la passione per le biciclette, l'emozione e l'avventura non hanno età, basta scorrere l’elenco degli iscritti e sbirciare l’anno di nascita dei partecipanti: add esempio, Daniel De Sluca, di 76 anni, ha affrontato i 40 chilometri del percorso. Il più esperto tra i partecipanti e forse anche il più tenace: ha completato sui pedali l'intero percorso, compresa la salita finale di 12 chilometri di Agliacana. Ma come lui tanti altri hanno gettato suore ed entusiasmo sui pedali.

«La riuscita della manifestazione è merito dei nostri soci – fano sapere dal direttivo della Pro loco – che con passione, da oltre quarant’anni, sono artefici dei successi dell’associazione. Ma anche dei proprietari dei terreni del percorso, che ci hanno gentilmente accolto, e di tutti i volontari, protezione civile di Trinità e di Luogosanto, vigili urbani e carabinieri di Aglientu. Il grazie più grande va al Comune di Aglientu per aver creduto nell'iniziativa e alla Smeralda Bike».

PedalAglientu ha dato il via alla stagione turistica nel piccolo paese gallurese che si è messo a disposizione dei cicloamatori con i suoi 20 chilometri di costa da sogno tra mare e montagna. E già si pensa all’edizione numero due che potrebbe essere messa in cantiere per settembre. “Pensiamo di ripetere l’iniziativa entro qualche mese – dice la Pro loco – perché ci sembra il veicolo giusto per richiamare un certo tipo di turismo adeguato alle esigenze di Aglientu. Per farlo coinvolgeremo molte più associazioni, anche nazionali ed estere». (s.d.)