La Nuova Sardegna

BUDDUSO'. Domenica 12 luglio per Buddusò sarà il Clemente Biondetti Day. Va al grande pilota nato a Buddusò alla fine dell’Ottocento, che spopolava in Italia e all’estero negli anni Venti e Trenta , il riconoscimento annuale che il Comune dedica ad un personaggio del paese che si è particolarmente distinto. A lui verrà dedicata anche una via.

Biondetti fu uno dei pochi piloti che riuscirono a superare il leggendario Tazio Nuvolari, ma pochi, anche a Buddusò, ne conoscono la storia. Nato a Buddusò il 18 novembre 1898, morì a Firenze il 24 febbraio 1955. Nel paese del granito aveva vissuto per una decina di anni, poi il padre venne a mancare e col nonno si trasferi a Firenze, Da quel momento nel suo paese natale se ne persero le tracce.

Dopo il simposio di pittura murale di un paio di settimane fa, una sua gigantografia realizzata dall’artista Francesco Farina, campeggia in piazza Comune. E in molti si chiedono ancora chi fosse.

Era figlio di Ettore Biondetti, un orologiaio veneto sposato nel 1872 con una vedova buddusoina. A parlarne per la prima volta a Buddusò fu il corrispondente della Nuova, Nino Nuvoli, negli anni Ottanta. Se ne riparlò quando nel paese nacque l’associazione automobilistica Clemente Biondetti, poi più nulla fino ad ora. A smuovere le acque è stata una società automobilistica di Olbia su iniziativa del pilota Imperio. Una iniziativa che l’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Antonio Satta ha sposato immediatamente grazie anche all’interessamento del consigliere Tomaso Tuccone.

Ecco il programma della giornata. Si comincia alle 11 con l’arrivo da Olbia delle macchiane d’epoca che in parata sfileranno nelle vie principali del paese per arrivare al piazza del municipio. «In sala consiliare  spiega Tuccone - verrà consegnato ai familiari di Biondetti il riconoscimento "Il posto delle mutazioni" ,una scultura realizzata dall’artista di Olbia Pinuccio De Rosa che annualmente l’amministrazione comunale consegna al personaggio buddusoino distintosi nel letteratura, nello sport, nel sociale ecc».

Al termine della cerimonia di consegna del riconoscimento, preceduti dalle note della Banda di Berchidda si andrà tutti insieme verso l’ingresso da Olbia per inaugurare la via dedicata al pilota, nella parte alta dell’abitato (zona distributore Agip). Poi il pranzo. (n.m.)