La Nuova Sardegna

Olbia

La banda del cerino alza il tiro

L’Anonima incendiari alza il tiro. Non più solo auto in sosta da trasformare in lamiere fumanti, questa volta le fiamme hanno minacciato un palazzo seminando terrore tra le famiglie residenti che per...

29 luglio 2015
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L’Anonima incendiari alza il tiro. Non più solo auto in sosta da trasformare in lamiere fumanti, questa volta le fiamme hanno minacciato un palazzo seminando terrore tra le famiglie residenti che per sfuggire al fuoco e al fumo si son riversate in strade guidate dalla polizia locale e dai vigili del fuoco. Una vera e propria strategia della tensione, perché gli attentatori (non ci sono dubbi che l’incendio sia un atto intimidatorio) hanno colpito tra via Barcellona e piazza Brigata Sassari, cioè una zona ad alta densità di popolazione, trafficata di giorno e anche di notte, con molte case, bar e negozi. Una zona dove più che altrove un incendio può provocare danni gravi alle cose e alle persone. Da ormai un mese gli investigatori e gli osservatori più attenti segnalano la fine di una certa tregua notturna e l’offensiva della criminalità. Enorme lo sforzo profuso dalle forze dell’ordine che stanno impiegando tutti gli uomini e i mezzi disponibili per vigilare (soprattutto durante le ore notturne) e mantenere sotto controllo la città, il centro storico ma anche la periferia. Un’impresa titanica, in particolare durante l’estate, quando la popolazione residente a Olbia aumenta considerevolmente e si rendono inevitabilmente necessari controlli più pressanti.

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