La Nuova Sardegna

OLBIA. Alta Gallura contro Bassa Gallura. Tempio contro Olbia. Soprattutto sul tribunale. L'Alta Gallura lo vuole tenere a Tempio, e accusa Olbia di volerglielo scippare, ragion per cui l'assemblea dei sindaci dell'interno, guidata da quello di Tempio Andrea Biancareddu, ha deciso di strappare le alleanze con Olbia sulla Provincia e sulla Asl. Oggi, 22 dicembre, Olbia risponde. Senza fare polemiche.

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Facciamo il punto. In consiglio regionale sono in discussione, proprio in questi giorni, due disegni di legge della giunta di Francesco Pigliaru. Il primo è sulle Asl: il numero 293/a. Il rischio è che la Gallura - non Olbia, non Tempio - la Asl la perda. Il secondo è sulle province: il numero 176/a. Il rischio è che la Gallura - non Olbia, non Tempio - la provincia la perda. Il secondo rischio è concretissimo, il primo un po’ meno.

A Roma, invece, è in discussione la riforma della geografia giudiziaria. Il rischio è che la Gallura - non Tempio, non Olbia - il tribunale lo perda proprio. La commissione, istituita dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, è al lavoro: ecco compiti e composizione. Dovrà, entro il 31 dicembre 2015 (salvo proroga), ridisegnare la mappa dei tribunali italiani, cancellandone alcuni, accorpandone altri. Tra i componenti, c’è anche un sardo: il docente universitario sassarese (ed ex deputato) Guido Melis.

Il 21 dicembre l’assemblea dei sindaci dell’Alta Gallura, in  difesa del tribunale di Tempio, ha annunciato di aver sospeso tutte le intese con Olbia a difesa della Asl e della Provincia. Oggi, 22 dicembre, sentito dalla Nuova, parla il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli.

“Rifiuto le logiche di contrapposizione - dice Giovannelli -. Io guardo al territorio, da parte di Olbia non c’è la volontà di aprire contenziosi. In questo momento, per la Gallura, ci sono due punti fondamentali: in discussione ci sono la soppressione della Provincia e quella della Asl. Io sto lavorando per tenere unita la Gallura”.

Sul tribunale, la posizione è diversa. “Non è Olbia che chiede il tribunale - spiega Giovannelli -. C’è una commissione del Governo al lavoro. L’indicazione che sta prevalendo è quella della soppressione del tribunale in Gallura. Noi lo vogliamo difendere. Ma se il Governo decidesse di chiuderlo a Tempio, è chiaro che Olbia farà di tutto per cercare di farlo aprire a Olbia. Perché in questo caso, Olbia, e dunque la Gallura, salverebbe un servizio fondamentale”. 

Sul tribunale,all'inizio di dicembre, ha preso posizione l'avvocatura sarda. Chiedendo che il tribunale passi a Olbia. Ecco il comunicato ufficiale, così come diffuso sulla pagina Facebook dell'Unione regionale delle curie.