La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Il pasticcere è tra le figure più ricercate dal mercato del lavoro, non solo in Costa Smeralda, capitale isolana degli hotel extra lusso. Per questo l’istituto alberghiero, che annovera tra le fila professionisti di alto livello, richiesti ben oltre i confini italiani, ha ottenuto dall’ufficio scolastico regionale una nuova opzione nell'indirizzo “Servizi per l'enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”. In gergo si chiama “Prodotti dolciari artigianali e industriali”, in pratica è l’arte pasticcera. «È la nuova frontiera dell’alberghiero Costa Smeralda – afferma la dirigente Fabiola Martini –. Il diplomato avrà specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell'ospitalità alberghiera, che ruotano attorno al ciclo dell’organizzazione e della gestione dei servizi. In questi ultimi anni abbiamo avuto molte richieste. E ora siamo in grado di poter insegnare questa disciplina specifica». Oggi, come 50 anni fa, anno in cui venne istituito l'alberghiero Costa Smeralda, la scuola del turismo del nord Gallura è ancora pioneristica. Per stare al passo coi tempi ha chiesto e ottenuto nel piano di studi l'inserimento di questa nuova specializzazione. I professionisti della cosiddetta arte bianca saranno in grado, fra l’altro, di controllare i prodotti sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico. Di valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno, individuando le nuove tendenze di filiera. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati.