La Nuova Sardegna

OLBIA. Neanche il tempo di godersi la stagione turistica. Uno dei cartelli che segnalano il sentiero che da Cala Saccaia porta a Pittulongu è stato divelto dai vandali, da persone che evidentemente non avevano niente di meglio da fare. Il Comune lo aveva installato pochi giorni fa nell'ambito della creazione della rete degli itinerari storico-naturalistici. A darne notizia è Davide Bacciu, ex assessore ai Lavori pubblici e alla toponomastica, che aveva seguito da vicino il progetto. «Non è possibile che viviamo in mezzo a persone che non hanno un minimo di senso civico – si sfoga Bacciu su Facebook –. Con tanta dedizione e lavoro, soprattutto da parte dell'ufficio toponomastica, abbiamo fatto installare la cartellonistica nei primo dieci percorsi. E a distanza di poche settimane degli idioti hanno già fatto i primi danni». La rete voluta dal Comune prevede in tutto 33 itinerari dedicati agli amanti del trekking e della mountain bike. Il Comune ha appena attrezzato i primi 10: Sa Testa, Capo Ceraso - Stazione di vedetta, Porto Istana - Porto San Paolo, Lu Cantareddu - Razza di Juncu, San Vittore - Punta de so Quadreddu, Nostra Signora delle grazie, Sorilis, Punta Torrione, Punta Lu Muru, Stazzu Manzoni - Stazzu Li Pinnitteddi. (d.b.)