Campi boa solo sulla posidonia
di Walkiria Baldinelli
La Maddalena, il Consiglio approva la richiesta del Parco: ancoraggio consentito su fondali sabbiosi
13 luglio 2016
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LA MADDALENA. Via libera del Consiglio comunale al posizionamento dei campi boe richiesti dal Parco, ma solo nei fondali con posidonia oceanica. L’intesa con l’ente verde, inserita nel nuovo regolamento che detta le linee guida delle concessioni demaniali marittime, è passata con i soli voti della maggioranza. La minoranza ha votato contro. Il provvedimento che in generale punta a salvaguardare le isole e allo stesso tempo garantire servizi a bagnanti e naviganti consente di ancorare solo nei fondali sabbiosi.
Richieste campi boe. Il Parco aveva chiesto il posizionamento di campi boe a Cala Granara, Santa Maria, Cala Portese, Porto Palma, Budelli – Cavalieri, Cala lunga di Razzoli, passo degli Asinelli, Porto Madonna, Coticcio e Cala Corsara. «Tutte aree dove è presente la posidonia – spiega il biologo e direttore facente funzioni del Parco Yuri Donno – ad eccezione di Cala Granara e Cala Corsara, dove ci sono fondali sabbiosi. Ma questo non significa che non ci sono altre specie da tutelare. Abbiamo chiesto di posizionare le boe, mappate in modo strategico per salvaguardare l’ambiente».
Boe solo su fondali di posidonia. «Il Consiglio ha espresso parere favorevole – spiega il sindaco, Luca Montella – a condizione che i campi boe siano su fondali con posidonia oceanica. Per reperire altre superfici abbiamo dato il via libera a gettare l’ancora nei fondali sabbiosi, perché lì non si creano danni». La decisione è stata votata dalla maggioranza consiliare tenendo conto anche dellìordinanza balneare sperimentale della Capitaneria di porto con la quale vengono ridotte le distanze dalla costa per gli ormeggi.
