Sott’acqua per salvare la posidonia
Un progetto di ricerca subacquea e tutela ambientale aperto a tutti
OLBIA. È in corso il monitoraggio subacqueo della posidonia oceanica, nell'ambito del progetto Together for Tavolara, promosso dalla Fondazione Con il Sud. Chi fosse interessato può iscriversi all’iniziativa, che permette di coniugare la passione per la conoscenza e la ricerca scientifica attraverso un progetto collettivo.
Per partecipare (gratuitamente), basta essere in possesso di un brevetto Oper water e compilare il modulo d'iscrizione (questo link http://www.amptavolara.com/comunicazione/news/dettaglio-news/article/attivita-di-monitoraggio-subacqueo-della-posidonia-oceanica-invito-ai-volontari/ ), inviandolo alla mail acqua@slowdive.it oppure contattando i seguenti numeri: Roberto 333/6441214; Mario: 349/8118762.
Together for Tavolara è un progetto articolato, in cui Mine Vaganti Ngo e Area marina protetta di Tavolara, insieme ai partner Slow dive e Reef check, propongono monitoraggi alla portata di tutti. Ogni azione costituisce una parte di un complesso di raccolta di dati scientifici sul territorio. Nel monitoraggio della posidonia oceanica, i gruppi di subacquei parteciperanno ad un breve incontro formativo, per poi immergersi nelle acque dell'Area marina protetta e valutare, con il coordinamento tecnico-scientifico di personale qualificato, la distribuzione e la quantità di questa importantissima pianta marina. La copertura, con il monitoraggio di Together for Tavolara, di ampi tratti di mare, consentirà di migliorare i dati in possesso dell'area protetta e tutelare meglio questo ambiente. «Il coinvolgimento diretto dei subacquei – spiegano i promotori –, risponde alla volontà del progetto di costruire una comunità di persone sensibilizzate».
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