La Nuova Sardegna

TEMPIO. Nuovo sito e nuove partnership per Save Limbara, l’associazione nata due anni fa per mantenere fede al nome che porta: promuovere e tutelare la montagna gallurese attraverso un’ampia gamma di iniziative. Il sito internet dell’associazione, sottoposto a un eccellente restyling, dà notizia delle nuove collaborazioni attivate dall’associazione. Tra queste il gruppo di giovani cineasti sardi che si raccoglie sotto la sigla di Lions Lab, cui si deve la realizzazione di un documentario-denuncia sull’ambiente che ha avuto a Tempio una delle sue prime proiezioni. Save Limbara collabora anche con la Protezione Civile Gaia di Olbia e col portale informativo “Gallura News”, che ne diffonde progetti e iniziative, partnership di cui l’associazione tempiese va fiera.

Tra i compiti per così dire “istituzionali” di Save Limbara hanno una carattere prioritario l’informazione e la sensibilizzazione sui temi che le sono più cari. Ciò che viene chiesto a tutti i collaboratori è l’indicazione di luoghi da visitare per segnalare eventuali criticità in materia di inquinamento, incendi e calamità naturali. Il nucleo operativo dell’associazione è costituito da Nicola Fenu, che ne è stato l’ideatore e il fondatore, Savino Di Muro, Elisa Scanu e Sara Masala, amministratori ed editori e non semplici attivisti. Nomi di una lista che va facendosi sempre più lunga.

«Ciò che ci lega - dichiara Fenu - è il proposito di salvare ciò che ci appartiene, salvare ciò che è nostro solo in senso figurato, salvare la natura e preservarla per chi verrà, per chi già c’è e per noi stessi, perché non è solo un dovere civico, morale ed etico, ma un diritto di tutti». (g.pu.)