La Nuova Sardegna

Olbia

l’iniziativa dell’associazione fèminas olbia onlus

Un flash mob per promuovere l’allattamento al seno

Un flash mob per promuovere l’allattamento al seno

OLBIA. «Riportiamo l’allattamento alla sua naturalezza, i nostri figli devono poter essere allattati ovunque: è questo il messaggio lanciato col flash mob di oggi». Sedute sulla scalinata della...

08 ottobre 2016
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OLBIA.

«Riportiamo l’allattamento alla sua naturalezza, i nostri figli devono poter essere allattati ovunque: è questo il messaggio lanciato col flash mob di oggi». Sedute sulla scalinata della biblioteca comunale, le mamme allattano al seno i loro bambini in un insolito flash mob organizzato dalla neo associazione Fèminas Olbia Onlus, nata a maggio per iniziativa di cinque mamme, con l’obiettivo di offrire un sostegno alla genitorialità.

Ieri mattina, a conclusione della settimana mondiale dell’allattamento (la sam), a cui l’associazione ha aderito promuovendo diversi eventi volti alla sensibilizzazione del tema, si è svolto un incontro informativo, ospitato in biblioteca, con la partecipazione delle ostetriche Rina Sanna e Luisa Selva. Tante le mamme col pancione e le neo mamme con i loro bambini presenti all’appuntamento, al quale non sono mancati neppure diversi papà. Una mattinata all’insegna dell’informazione sui benefici dell’allattamento al seno esposti dalle due ostetriche, che si è conclusa all’esterno della biblioteca con le mamme che allattavano i loro pargoli. «Un atto di solidarietà verso quelle mamme che sono state allontanate perché allattavano in pubblico, episodi che si stanno purtroppo ripetendo troppo spesso. Noi vogliamo che l’allattamento sia riportato alla sua naturalezza», spiegano la presidente di Fèminas, Alessia Scampuddu, e Veronica Spano, promotrici dell’associazione insieme a Claudia Demurtas, Francesca Sanna ed Elisabetta Nughedu.

Per sensibilizzare sul tema, l’associazione ha organizzato nel corso della settimana dei banchetti informativi in viale Aldo Moro, piazza Crispi e Auchan.

Fèminas opera in rete e collabora con diverse associazioni simili sparse nell’isola e non solo. A fine maggio si è tenuta la presentazione di un libro “I bisogni di base di una donna in travaglio” di Ruth Erhardt, insieme col debutto della nuova realtà associativa.

«Fèminas – spiegano le cinque mamme – è nata con l’obiettivo di stare vicino alle famiglie, facendo rete, informazione, promuovendo la cultura del “buon tatto” e del contatto, dell’utilizzo dei pannolini lavabili e della fasce portabambini, scambiando oggetti e stando vicino alle madri, ai padri e alle famiglie quando insorgono difficoltà nell’allattamento oppure momenti di sconforto e solitudine». (t.s.)

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