La Nuova Sardegna

TEMPIO. Un centauro tempiese di 14 anni, G.M. è rimasto ferito in maniera piuttosto seria, dopo una rovinosa caduta mentre effettuava della prove libere nel crossodromo Sergio Bruschi, poco fuori città. Soccorso dal 118, allertato dai compagni e dal personale del campo, il ragazzo, dopo essere stato stabilizzato al Pronto soccorso del Paolo Dettori, è stato trasportato da un elicottero dei Vigili del Fuoco, all’Ospedale Civile di Sassari dove è ricoverato nel reparto rianimazione. A tarda sera le sue condizioni, se non critiche, apparivano ancora abbastanza gravi a causa di un serio trauma toracico. L’incidente sulle cui modalità indagano i Carabinieri della Compagnia di Tempio si sarebbe verificato intorno alle 17/17,30 mentre il ragazzo del Moto Club Città di Tempio, conosciuto anche nel mondo del calcio giovanile, assieme ad altri centauri, a bordo della sua 125 cc, effettuava dei giri di pista, pare in vista della gara odierna che si correrà a Padru per la 9° prova del Campionato sardo di motocross.

Non chiara la dinamica dell’incidente. Le indagini sino alla tarda sera di ieri non avevano ancora appurato infatti, se il giovane sia caduto da solo per avere perso il controllo del mezzo o, se dopo essere caduto, sia stato urtato da qualche altra moto che sopraggiungeva.

Le sue condizioni sono apparse subito gravissime agli occhi dei primi soccorritori. «Mi sono messo a piangere – racconta un coetaneo di G.M. ancora molto scosso –, che al Nino Manconi, da lontano, assiste al trasbordo del ragazzo dall’ambulanza all’elicottero – ho avuto paura che fosse morto».

L’ultimo incidente grave al Sergio Bruschi si era verificato, con esiti drammatici nel 2006, alla vigilia di una gara ufficiale del Campionato regionale di cross. Durante una prova libera, un giovanissimo pilota, Federico Pinna, originario di Seneghe, rimasto bloccato in mezzo alla pista, in prossimità di un salto, per un guasto alla sua moto, era stato travolto in pieno da un’altra moto che sopraggiungeva. Il giovane trasportato dal Paolo Dettori al reparto rianimazione del San Francesco di Nuoro era deceduto all’indomani del ricovero.

La notizia dell’incidente di ieri si è diffusa in un attimo a Tempio dove è stata commentata con molto dispiacere e con sentimenti di profonda vicinanza per la famiglia del ragazzo, conosciuta e stimata. Si è sparsa anche la voce che le condizioni del rfagazzo non sarebbero così gravi come inizialmente si era pensato. I medici però restano invece più cauti ed attendono l’evolversi delle prossime ore.