Tra aumenti e sconti ritoccato il tariffario delle pratiche edilizie
Gratis la cartografia comunale fino a oggi a pagamento Tagliati i costi per l’agibilità, cresce il permesso in sanatoria
23 novembre 2016
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OLBIA. La cartografia del territorio che si richiede in Comune da oggi non si pagherà più. È una delle novità introdotte dalla delibera proposta dal sindaco Settimo Nizzi che aggiorna i costi degli oneri di istruttoria per il settore Pianificazione ed Edilizia privata. Le nuove disposizioni sono state concepite in un’ottica di semplificazione, cercando di uniformare i diritti di istruttoria dello Sportello unico dell’Edilizia a quelli dello Sportello per le Attività produttive. «Inoltre – si legge nella delibera approvata dalla giunta – l’amministrazione deve dare riscontro alle richieste dell’utenza in funzione dei reali costo sostenuti per gli adempimenti onde evitare di farli ricadere sulla collettività anzichè sui reali beneficiari».
Costi a confronto. La tabella comparativa allegata alla delibera mette a confronto i costi delle pratiche Sue e Suap e i correttivi adottati.
Chi sale e chi scende. Passa a 70 euro, dagli attuali 51,65, il permesso di costruire per interventi che non hanno bisogno di atti di assenso di enti terzi, come l’Ufficio Tutela del paesaggio e della Soprintendenza. Lo stesso costo di una Duaap (Dichiarazione in autocertificazione) per interventi edilizi senza conferenza di servizi. Passa da 0 a 30 euro la comunicazione di inizio e fine lavori. Scende invece a 30 euro dagli attuali 50 il costo per la richiesta di proroga dei termini di validità del titolo edilizio mentre la comunicazione di inizio e fine lavori passa da 0 a 30 euro. Nel campo dell’agibilità il risparmio è assicurato: da 100 euro a 70 nel caso in cui si presenti richiesta di certificato di agibilità; anche la dichiarazione di agibilità scende dagli attuali 100 euro a 70 euro. Triplicato invece il costo delle pratiche per interventi per cui più enti devono esprimersi in conferenza di servizi. Dagli attuali 50 euro si va a 150 euro. Ritocco verso l’alto anche per i certificati di inagibilità, abitabilità e destinazione d’uso degli immobili. Da 10 a 30 euro. I permessi per costruire in sanatoria passano dagli attuali 15,49 a 70 euro. Sconticino di 5 euro invece per la richiesta, il rinnovo e la proroga della concessione demaniale maritima. (se.lu.)
