La Nuova Sardegna

Olbia

I jet privati volano alto: anno record per l’Eccelsa

di Stefania Puorro
I jet privati volano alto: anno record per l’Eccelsa

Nello scalo dei vip il traffico degli aerei è cresciuto del 10% rispetto al 2015 D’estate cento velivoli al giorno in sosta nel piazzale dell’Aviazione generale

09 dicembre 2016
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OLBIA. Eccelsa Aviation continua a volare altissimo. La società che gestisce i voli privati sta per chiudere l’anno con un nuovo record: più 10 per cento rispetto al 2015. Il che vuol dire che sono stati quasi 11mila i movimenti registrati. Se si considera che il traffico è concentrato soprattutto da giugno a settembre (75%) è anche vero che i mesi spalla (maggio e ottobre) sono stati particolarmente intensi. I picchi, come sempre, nel mese di agosto, con punte di 176 movimenti in un solo giorno. Ma la media, nella stagione calda, è stata comunque da boom: più di 100 gli aerei privati che stazionavano contemporaneamente sul piazzale dell’aviazione generale.

La filosofia del principe. Se è vero che Eccelsa ha tenuto bene anche nel periodo della grande crisi perché il turismo d’élite non ha registrato crolli , è anche vero che dal 2014 si assiste a una evidente impennata dei voli privati. «Sono i risultati ottenuti in anni di lavoro - spiega Francesco Cossu, alla guida di Eccelsa -; sono i frutti di un progetto partito nel 2002 dove qualità, assistenza e professionalità sono le parole d’ordine. E’ tutto quello che ci ha trasmesso il principe Aga Khan e che noi continuiamo a mettere in pratica».

Gli ospiti del terminal. «Nel 2016 - dice Cossu - si sono visti molti più italiani e per noi è un dato incoraggiante, che fa ben sperare per il futuro. Per quanto riguarda l’Europa, sempre in aumento gli inglesi, i francesi, i tedeschi e gli svizzeri. Immancabili i russi e anche i cinesi, ma questi ultimi ancora non “sfondano”, nel senso che i numeri sono ancora contenuti. E infine ci sono gli arabi, numerosissimi. Ma non sono solo quelli che arrivano dall’Arabia Saudita, perché le presenze superiori si registrano dagli Emirati e dal Qatar».

Stagione lunga. Eccelsa porta avanti la “mission” di Geasar, di cui fa parte. Non pensa soltanto a raggiungere elevati standard qualitativi per offrire il meglio a chi arriva al terminal privato del Costa Smeralda, ma lavora costantemente per l’allungamento della stagione. «L’aviazione generale - continua Francesco Cossu - è aperta tutto l’anno e non esiste l’orario ridotto. Siamo operativi sempre 24 ore su 24 e se un jet privato, anche durante la stagione invernale, arriva alle due del mattino, noi siamo sempre pronti ad accoglierlo e a soddisfare qualunque necessità del passeggero. Una strategia, questa, che va ben oltre l’economia aeroportuale ma da cui trae beneficio tutto il territorio. Quest’estate, per esempio, il territorio era talmente saturo (alberghi pieni ovunque) che abbiamo suggerito a molti piloti di jet di soggiornare a Vignola».

Curiosità. Un tempo, da chi atterrava al terminal privato, arrivavano richieste curiose e insolite, ma il team di Eccelsa riusciva sempre a soddisfarle. Adesso non è più così. Ma c’è ancora chi carica l’aereo con quintali di pesce fresco o formaggi locali.

La sinergia. Una parola fondamentale per Eccelsa e Geasar è proprio sinergia. «Se questo aeroporto funziona - dice Francesco Cossu - è per il lavoro di tutti gli enti. Enac, Enav, forze di polizia, vigili del fuoco. Quindi, se da una parte l’obiettivo è quello di offrire un servizio di alto livello, dall’altra si punta tutto su “security e safety”. E qui, il lavoro di squadra, è indispensabile».

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