Rifiuti, verde e opere Quargnenti: «Molti i progetti realizzati»
L’assessore tira le somme di un anno di attività degli uffici «C’è ancora tanto da fare ma l’impegno resterà immutato»
TEMPIO. Ambiente, raccolta dei rifiuti solidi urbani, Ecocentro comunale, verde pubblico e controllo delle acque, sono alcuni dei temi trattati da Francesco Quargnenti, assessore all’ambiente, polizia locale, protezione civile, sicurezza, viabilità urbana e rurale, nel corso del tradizionale incontro di fine anno per fare il bilancio del suo assessorato. «Un bilancio tutto sommato positivo – dice, circondato dai suoi funzionari ed impiegati, che ringrazia per il loro prezioso contributo –. È ancora in essere e non può considerarsi concluso o realizzato appieno solo perché ci troviamo alla fine dell’anno, ma prosegue con obiettivi certi il suo cammino». Quargnenti però non si sottrae a questa sorta di rito di fine anno e volentieri tira le somme di quanto finora fatto non prima però di avere rimarcato «il notevole aggravio delle attività amministrative a seguito dell’ emanazione di una normativa sulla trasparenza e anticorruzione e la riduzione dell’organico di tre unità rispetto alle passate annualità».
Raccolta rifiuti. Lungo e dettagliato l’ elenco delle cose fatte o in itinere. La raccolta del servizio dei rifiuti urbani, «ben avviata – dice –, ma sicuramente da migliorare», per la quale si è speso oltre un milione e mezzo per la raccolta e quasi 550 mila euro per gli oneri di smaltimento. L’assessore rileva con orgoglio che, per quanto attiene al pagamento del canone, «non ci sono fatture arretrate con liquidazioni che vengono predisposte entro 15 giorni dalla presentazione delle fatture da parte dell’Unione dei comuni».
Verde pubblico. «Grande attenzione – dice Quargnenti – è stata messa nella gestione ordinaria e nella manutenzione straordinaria del verde pubblico. Con interventi di riqualificazione e l’acquisto di arredi sia in città che nelle frazioni, con l’impiego di cifre importanti senza mai fare ricorso a prestiti o mutui, ma con una accurata gestione delle risorse comunali».
Opere. Nel lungo elenco dell’assessore trovano posto anche: la salvaguardia della salute pubblica, con il costante controllo delle acque, la realizzazione di due fontanelle per portare l’acqua di Rinagghju in città, la messa in opera di oltre trecento nuovi punti luce, la disinfestazione di numerose aree pubbliche. La cura del cimitero, i cantieri di lavoro, la convenzione con l’Ente foreste, la realizzazione di un monumento ai caduti di Curragghja nel Parco di San Lorenzo, la Campagna antincendi (che ha visto all’opera diverse cooperative), la salvaguardia degli alberi monumentali del Comune come le sequoie sul monte Limbara, la bonifica della discarica di Padulo ed il completamento dopo 15 anni del canile, la collaborazione con le associazioni come la Protezione civile alta Gallura o l’Arpana nel supporto dell’attività di prevenzione al randagismo. «Certo – dice Quargnenti –, rimane ancora molto da fare. Così come rimane immutato l’impegno e la volontà di continuare a lavorare».