La Nuova Sardegna

Olbia

Droga, la questura chiude l’Hot summer

Sigilli per 15 giorni al bar di via Fermi. La finanza aveva scoperto cocaina nel fornetto a microonde

21 aprile 2017
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OLBIA. L’Hot summer è stato chiuso. Il bar di via Fermi, una traversa di via Galvani, all’interno del quale i finanzieri avevano trovato cocaina nascosta nel forno a microonde, è stato sigillato. E non potrà riaprire per 15 giorni. Il provvedimento amministrativo, deciso dal questore di Sassari, è stato attuato ieri mattina dagli uomini della guardia di finanza di Olbia, al comando del maggiore Marco Salvagno.

I baschi verdi hanno agito in base a quanto prevede l’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Ovvero: “il questore può sospendere la licenza di un esercizio che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico”.

E per l’Hot summer, anche conosciuto come il “Piccione”, c’erano dei precedenti.

Prima il 31 ottobre 2016 e poi il 12 aprile scorso, era stata trovata droga all’interno del locale. In particolare, il 31 ottobre, come viene ricordato in un comunicato del comando provinciale della guardia di finanza di Sassari, erano stati svolti una serie di controlli specifici, insieme con agenti della polizia, in alcuni circoli cittadini.

All’Hot summer, dove i finanzieri erano entrati anche con i cani antidroga, erano stati rinvenuti nel bagno alcuni grammi di marijuana, hashish e cocaina, sequestrati nei confronti di ignoti. Poi, il 12 aprile, era scattata la seconda operazione. A colpo sicuro. E anche stavolta il fiuto del cane pastore tedesco Ober si è rivelato infallibile. In un forno a microonde era stato trovato un piccolo pacchetto di carta argentata. All’interno «12 dosi di cocaina - spiega una nota della guardia di finanza - pronte a essere cedute agli avventori del locale».

A quel punto i finanzieri hanno inoltrato la richiesta di sospensione dell’attività che, supportata dalle informazioni fornite anche dal commissariato di Olbia, è stata accolta dal questore di Sassari.

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