La Nuova Sardegna

Olbia

Badesi, arriva una tripletta di Bandiere blu

Badesi, arriva una tripletta di Bandiere blu

Dopo Li Junchi, si aggiungono le spiagge di Li Mindi e Baia delle Mimose. La soddisfazione del Comune

11 maggio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





BADESI. Badesi è sempre più bandiera blu e migliora per il 2017. Il centro balneare ha, infatti, ricevuto ben tre bandiere blu, quest’anno, migliorando di due. Si tratta del prestigioso riconoscimento internazionale istituito nel 1987 e conferito dalla FEE (Foundation for Environmental Education) che premia l’eccellenza delle acque e identifica come efficienti i servizi presenti sul litorale. La Bandiera Blu ha rappresentato una risorsa a favore dello sviluppo turistico che trae il suo maggiore punto di forza proprio dal mare e ha sventolato nella spiaggia Li Junchi fino al 31 agosto scorso. Per il 2017, saranno tre le spiagge del Comune di Badesi con l’ambito riconoscimento: sempre Li Junchi, Li Mindi e Baia delle Mimose. «E’ tripletta - commentano gli amministratori di Badesi, Toni Stangoni (sindaco), Francesco Addis e Gianfranco Altea (rispettivamente assessori comunali al Turismo e all'Ambiente) a Roma per ritirare le bandiere -. A Li Junchi (già Bandiera Blu 2016) si aggiungono le spiagge di Li Mindi e Baia delle Mimose. E’ un prestigioso riconoscimento per il nostro Comune che premia, oltre all'eccellenza delle acque di balneazione, i numerosi servizi presenti sul nostro litorale e tutte le iniziative di tutela ambientale. Non possiamo che essere solo felici, questo premia il nostro lavoro». Le bandiere, da esporre nelle spiagge scelte, sono state ritirate, a Roma, qualche giorno fa, da una delegazione del Comune di Badesi. Per il centro guidato da Toni Stangoni, dunque, aumentano i riconoscimenti per la qualità della vita di uno dei borghi marini sardi più rinomati e conosciuti anche a livello internazionale. Le bandiere blu, inoltre, hanno ancora una volta portato Badesi alla ribalta nazionale. (s.d.)

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative