Premiati i piccoli poeti di Berchiddeddu
Festa in piazza per il concorso “Ali” che ha coinvolto tutti gli alunni della piccola frazione olbiese
29 maggio 2017
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OLBIA. La frazione di Berchiddeddu è scesa in piazza, sabato sera, per applaudire i piccoli artisti che hanno dato vita a una serata all’insegna della poesia, del teatro in limba e del canto. Protagonisti i bambini e i ragazzi della scuola primaria e media dell’istituto comprensivo. L’iniziativa è del comitato per i festeggiamenti della Beata Vergine Maria che, in occasione del centenario della parrocchia, ha dato vita, in collaborazione con l’istituto comprensivo, al progetto culturale “Ali” una poesia perché le idee possano volare, che ha coinvolto tutti i bambini e i ragazzi della scuola primaria e secondaria della frazione olbiese.
Sabato sera, in piazza, si è svolta la premiazione dei vincitori e nell’occasione gli alunni si sono esibiti nel canto e in una recita in sardo. «Il concorso di poesia “Ali” – spiegano gli organizzatori – ha lo scopo di motivare ad una scrittura creativa i bambini e i ragazzi del territorio affinché venga favorito l’amore per la parola che sa raccontare, esprimere, creare». Ecco, allora, i nomi dei giovani vincitori che attraverso i loro versi hanno raccontato sentimenti, emozioni, temi d’attualità, con tanta fantasia e la leggerezza della loro età.
A conquistare il 1° premio è stato Giorgio Piccoi, quarta primaria col “Gatto disegnato”; 2° premio per Simona Pilurzi, terza media, con “La tecnologia”; 3° premio per Maila Marrone, quinta primaria, autrice di due poesie (si poteva partecipare con più poesie) “Il girotondo” e “Mi sento”. La giuria ha assegnato anche tre menzioni: Arianna Barberan, quarta primaria, con “L’amicizia”; Francesca Mureddu, seconda media con “La scuola”; Giorgia Lai, quarta primaria con “Io e il mio cavallo”.
I vincitori sono stati premiati dalla dirigente scolastica Paola Rossini e dall’assessore alla pubblica istruzione Sabrina Serra. I premi dei primi tre classificati sono stati donati dall’azienda Delta center. La serata si è aperta con la rappresentazione teatrale “La scola di minnannu”, frutto del progetto di teatro in lingua sarda, curato dai docenti Sabrina De Lillo e Nicola Farris, che ha coinvolto gli alunni della quinta primaria e della seconda media. Una commedia divertente ben recitata dai giovanissimi attori che hanno strappato più di un applauso al pubblico di genitori, residenti e ospiti. Poi, spazio alle canzoni cantate dagli alunni delle classi, prima, seconda, terza e quarta, diretti dalla docente Rita Zucca. (t.s.)
Sabato sera, in piazza, si è svolta la premiazione dei vincitori e nell’occasione gli alunni si sono esibiti nel canto e in una recita in sardo. «Il concorso di poesia “Ali” – spiegano gli organizzatori – ha lo scopo di motivare ad una scrittura creativa i bambini e i ragazzi del territorio affinché venga favorito l’amore per la parola che sa raccontare, esprimere, creare». Ecco, allora, i nomi dei giovani vincitori che attraverso i loro versi hanno raccontato sentimenti, emozioni, temi d’attualità, con tanta fantasia e la leggerezza della loro età.
A conquistare il 1° premio è stato Giorgio Piccoi, quarta primaria col “Gatto disegnato”; 2° premio per Simona Pilurzi, terza media, con “La tecnologia”; 3° premio per Maila Marrone, quinta primaria, autrice di due poesie (si poteva partecipare con più poesie) “Il girotondo” e “Mi sento”. La giuria ha assegnato anche tre menzioni: Arianna Barberan, quarta primaria, con “L’amicizia”; Francesca Mureddu, seconda media con “La scuola”; Giorgia Lai, quarta primaria con “Io e il mio cavallo”.
I vincitori sono stati premiati dalla dirigente scolastica Paola Rossini e dall’assessore alla pubblica istruzione Sabrina Serra. I premi dei primi tre classificati sono stati donati dall’azienda Delta center. La serata si è aperta con la rappresentazione teatrale “La scola di minnannu”, frutto del progetto di teatro in lingua sarda, curato dai docenti Sabrina De Lillo e Nicola Farris, che ha coinvolto gli alunni della quinta primaria e della seconda media. Una commedia divertente ben recitata dai giovanissimi attori che hanno strappato più di un applauso al pubblico di genitori, residenti e ospiti. Poi, spazio alle canzoni cantate dagli alunni delle classi, prima, seconda, terza e quarta, diretti dalla docente Rita Zucca. (t.s.)
