Maxi ritardo sul Roma-Olbia, è polemica
Il volo delle 15.25 è slittato alle 20.15. Secondo Meridiana motivi operativi, ma c’è chi parla di guasto
27 giugno 2017
3 MINUTI DI LETTURA
OLBIA. Il volo Meridiana IG 1120 da Roma-Fiumicino per Olbia, previsto per le 15.25 di ieri, è slittato alle 20.15. I 150 passeggeri che avrebbero dovuto atterrare nel pomeriggio all’aeroporto Costa Smeralda, hanno dovuto attendere il nuovo volo. L’impatto dei disagi è stato limitato dall’avviso con cui la compagnia aerea ha informato i passeggeri che avevano acquistato quel volo dell’impossibilità di imbarcarsi, dal momento che il volo aveva «subito delle variazioni rispetto alla prenotazione originaria». Con una mail personale i passeggeri sono stati informati del nuovo orario del volo, quattro ore e mezza più tardi, e circa la possibilità di accettare la variazione del volo, imbarcandosi sull’aereo in partenza da Fiumicino alle 20,15, oppure chiedere il rimborso del biglietto.
Mistero Minorca. Ma è sulla causa dei generici “motivi operativi” che hanno comportato lo spostamento del volo che resta un po’ di mistero. Qualche incertezza legata a un volo che la compagnia Meridiana effettua una volta alla settimana (la domenica, per la precisione) da Fiumicino con l’aeroporto di Minorca. Ebbene, come confermato da una fonte aeroportuale e da una coppia di coniugi siciliani in fila al check-in, lo slittamento del volo per Olbia sarebbe strettamente collegato al mancato decollo dell’aereo per Minorca, dall’aeroporto di Fiumicino, previsto originariamente domenica alle 6 del mattino. Entrambi hanno parlato di un guasto tecnico, che avrebbe di fatto impedito al volo operato da Meridiana con un Boeing 737 della compagnia gemella Air Italy di decollare verso le Baleari. «Ci hanno parlato di un guasto all’aereo, per cui stiamo aspettando di prendere un nuovo volo» hanno spiegato i due passeggeri in coda al check-in.
Meridiana smentisce. Una circostanza che, però, viene smentita da Meridiana, che non ha mai parlato di guasto. «Nessun guasto di un volo da Minorca – spiegano dall’ufficio stampa della compagnia con base a Olbia –. Per motivi operativi si intende la necessità di spostare gli orari dei voli per coprire la programmazione». Quindi nessuna presunta necessità da parte di Meridiana di dirottare un aereo Md80 dalla linea Fiumicino-Olbia (il volo 1120, appunto) a Minorca dove i passeggeri sarebbero rimasti a terra a causa del guasto di un Boeing 737.
Volo per residenti. Come detto, nonostante il periodo e il grande afflusso di turisti, l’impatto sull’operativo di Meridiana, causato dallo slittamento del volo, non ha provocato gravi disagi.
Meridiana ha garantito che ai passeggeri costretti ad attendere quattro ore e mezza in aeroporto sarebbe stata assicurata l'assistenza necessaria. Per alcuni dei passeggeri residenti in Sardegna è stata prevista la possibilità di essere messi in lista d’attesa sul volo in partenza per Olbia alle 18,15, ma solo per coloro che non avessero bagagli da imbarcare in stiva. Un piccolo spiraglio per una parte dei 150 passeggeri.
La gran parte, invece, ha dovuto aspettare il volo programmato in serata. (g.d.m)
Mistero Minorca. Ma è sulla causa dei generici “motivi operativi” che hanno comportato lo spostamento del volo che resta un po’ di mistero. Qualche incertezza legata a un volo che la compagnia Meridiana effettua una volta alla settimana (la domenica, per la precisione) da Fiumicino con l’aeroporto di Minorca. Ebbene, come confermato da una fonte aeroportuale e da una coppia di coniugi siciliani in fila al check-in, lo slittamento del volo per Olbia sarebbe strettamente collegato al mancato decollo dell’aereo per Minorca, dall’aeroporto di Fiumicino, previsto originariamente domenica alle 6 del mattino. Entrambi hanno parlato di un guasto tecnico, che avrebbe di fatto impedito al volo operato da Meridiana con un Boeing 737 della compagnia gemella Air Italy di decollare verso le Baleari. «Ci hanno parlato di un guasto all’aereo, per cui stiamo aspettando di prendere un nuovo volo» hanno spiegato i due passeggeri in coda al check-in.
Meridiana smentisce. Una circostanza che, però, viene smentita da Meridiana, che non ha mai parlato di guasto. «Nessun guasto di un volo da Minorca – spiegano dall’ufficio stampa della compagnia con base a Olbia –. Per motivi operativi si intende la necessità di spostare gli orari dei voli per coprire la programmazione». Quindi nessuna presunta necessità da parte di Meridiana di dirottare un aereo Md80 dalla linea Fiumicino-Olbia (il volo 1120, appunto) a Minorca dove i passeggeri sarebbero rimasti a terra a causa del guasto di un Boeing 737.
Volo per residenti. Come detto, nonostante il periodo e il grande afflusso di turisti, l’impatto sull’operativo di Meridiana, causato dallo slittamento del volo, non ha provocato gravi disagi.
Meridiana ha garantito che ai passeggeri costretti ad attendere quattro ore e mezza in aeroporto sarebbe stata assicurata l'assistenza necessaria. Per alcuni dei passeggeri residenti in Sardegna è stata prevista la possibilità di essere messi in lista d’attesa sul volo in partenza per Olbia alle 18,15, ma solo per coloro che non avessero bagagli da imbarcare in stiva. Un piccolo spiraglio per una parte dei 150 passeggeri.
La gran parte, invece, ha dovuto aspettare il volo programmato in serata. (g.d.m)