La Nuova Sardegna

Olbia

Motori accesi la notte per la Moby Giraglia scatta una denuncia 

di Walkiria Baldinelli
Motori accesi la notte per la Moby Giraglia scatta una denuncia 

Santa Teresa, residente esasperato si rivolge ai carabinieri Anche Unidos protesta e annuncia un esposto in Procura

29 giugno 2017
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SANTA TERESA. Esasperati dal rumore notturno dei motori accesi della Giraglia alcuni cittadini si sono rivolti ai carabinieri. Il traghetto della Moby che fa la spola giornaliera tra Santa Teresa e Bonifacio la notte è ormeggiato lungo la banchina del porto Longonsardo. Alle forze dell’ordine non sono state fatte solo segnalazioni verbali, c’è anche chi ha denunciato il fatto.

«Per consentire l’areazione interna, la Giraglia resta nottetempo con i motori o il generatore costantemente in funzione – ha denunciato un residente –, al contrario di quanto faceva in passato, ovvero spenti i motori veniva allacciata alla colonnina di corrente. Dormire di notte è impossibile. Questa situazione si è ripetuta più volte negli ultimi anni, oggi è insostenibile».

Portavoce dei disagi subiti soprattutto dagli abitanti nella zona e da diversi turisti è il coordinatore gallurese di Unidos, Gianni Usai. «Se la Moby non risolverà a breve il problema anche io presenterò un esposto in Procura – dichiara Gianni Usai -. Da anni Unidos porta avanti la battaglia contro il monopolio dei collegamenti marittimi – sottolinea -, mirata a garantire la presenza di due compagnie di navigazione tutto l'anno, non solo dal periodo primaverile sino alla fine dell'estate, come oggi avviene. Abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere anche una serie di controlli oculati per rendere ancora più sicuro il trasporto dei passeggeri tra le due isole dirimpettaie, la Giraglia più volte è stata costretta a stop forzati per guasti e avarie ai motori. Sempre da anni, non solo si registrano disservizi agli utenti ma anche disagi sia per inquinamento acustico, dovuto al rumore dei generatori che disturba la quiete notturna dei residenti, sia per inquinamento atmosferico, dovuto allo scarico dei generatori». Usai sottolinea che nel porto di Santa Teresa, così come a Bonifacio, sono state posizionate da tempo le colonnine per la corrente. «Chiediamo alle autorità competenti, capitaneria di porto in primis, ma anche all'Arpas – conclude – di effettuare i dovuti controlli e misurazioni. Perché sinora, nonostante le promesse da parte della compagnia a chi ha segnalato i disagi, il problema non è stato risolto».

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