La Nuova Sardegna

Olbia

Auser, la solidarietà avanti tutta

Auser, la solidarietà avanti tutta

L’associazione che si occupa degli anziani sempre a disposizione delle famiglie

15 settembre 2017
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OLBIA. Anche l’Auser di Olbia parteciperà al primo grande evento dedicato alla solidarietà organizzato dall’associazione a livello regionale: una grande festa che riunirà a Tuili tutti i volontari che in Sardegna si occupano di anziani, tanti nonnini e le loro famiglie. Nell’occasione, la carovana olbiese andrà a visitare il parco della Sardegna in miniatura.

Anche per la sezione di Olbia dell’Auser, guidata da Daniela Selis, questo viaggio sarà il primo passo di una nuova stagione ricca di iniziative. Riprenderanno presto corsi e incontri e si metterà a punto la partecipazione degli anziani a numerosi appuntamenti culturali.

La presidente dell ’Auser coglie l’occasione per ricordare che la sede di via Padova 14 è aperta tutti i pomeriggi dalle 15 alle 18 e per qualunque informazione, richiesta o necessità si può contattare lo 0789-26777 oppure il numero verde 800150440.

«Per noi è sempre importante ricordare la nostra missione - precisa Daniela Selis -: offriamo assistenza e trasporto a tutti gli anziani che ne hanno bisogno. Li accompagniamo all’ospedale o nei vari ambulatori per sottoporsi a qualunque visita, ma siamo anche al loro fianco se devono recarsi alle Poste o in qualunque ufficio per sbrigare pratiche, fare le file, compilare documenti. Ma quel che, una volta di più, ci preme ribadire è che siamo soprattutto a disposizione delle famiglie. Ci sono persone che hanno impegni di lavoro e che, proprio per questo, non sempre possono dedicarsi in ogni momento ai loro anziani genitori o ai loro nonni. Ebbene, ci siamo noi: se qualcuno ha bisogno di aiuto, può chiamarci senza alcun problema».

Ma anche l’Auser, come molte associazioni, ha bisogno di una mano. I volontari non bastano mai e se qualcuno fosse disponibile a regalare il proprio tempo, anche solo per poche ore al mese, si faccia avanti. Ci sono da organizzare tante iniziative benefiche e nel mese di dicembre, per esempio, servirebbe qualche volontario in più per confezionare i pacchi di Natale: un’iniziativa, questa, che si ripete ogni anno e che serve per sostenere l’associazione.

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