La Nuova Sardegna

PALAU. A giudizio per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, Dashir Hoxha, 42 anni, albanese, è stato condannato ieri a 4 anni e 2 mesi di reclusione dal gup del tribunale di Tempio Giuseppe Grotteria. L’uomo (già implicato in diversi altri procedimenti riguardanti il traffico di sostanze stupefacenti tra l’Albania e il nord dell’isola), era stato fermato dalla polizia al porto di Palau per un controllo, mentre stava per imbarcarsi sul traghetto diretto alla Maddalena. Non appena gli agenti si erano avvicinati per chiedere i documenti per l’identificazione, era sceso dall’auto fuggendo, dopo aver spintonato gli agenti che, nell’inseguirlo, avevano esploso in aria alcuni colpi con la pistola d’ordinanza. Durante la folla corsa per le vie del piccolo centro gallurese, aveva cercato di disfarsi della droga che aveva con sé, gettando per strada un sacchettino di plastica contenente 45 grammi di cocaina purissima. Gli agenti lo avevano raggiunto e una volta agguantato, l’albanese aveva reagito ingaggiando una colluttazione con i poliziotti che lo avevano, poi, bloccato e ammanettato. Difeso dall’avvocato Iacopo Merlini, Dashir Hoxha, è comparso ieri mattina davanti al gup dove è stato giudicato con rito abbreviato. Per lui, nell’udienza precedente, il pubblico ministero Gianluigi Dettori aveva chiesto una condanna a sei anni di reclusione. Ieri, la sentenza con l’esclusione della recidiva specifica reiterata infraquinquennale che avrebbe comportato per l’imputato un aumento di pena del doppio, e la condanna a quattro anni e due mesi. (t.s.)