La Nuova Sardegna

Olbia

Strade da rifare, via ai nuovi cantieri

di Angelo Mavuli
Strade da rifare, via ai nuovi cantieri

Riprendono i lavori in altre zone della città e nelle frazioni Dopo i primi interventi, calate le denunce per danni alle auto

15 novembre 2017
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TEMPIO. Dopo i quartieri e le vie sistemati fra la fine di agosto e la prima quindicina di settembre con una serie di cantieri, i lavori, per un importo di 210 mila euro, stanno per riprendere: una decina i nuovi interventi programmati in città, altri due nelle frazioni, uno a Nuchis e l’altro a Bassacutena.

L’annuncio. Ad annunciarlo sono stati ieri il sindaco Andrea Biancareddu e Francesco Quargnenti, assessore alla viabilità. I quali hanno ricordato che la somma deriva da un contributo assegnato al Comune dall’assessorato eegionale ai Lavori Pubblici attraverso il “Fondo di Sviluppo e Coesione” inserito nel Piano per lo Sviluppo della Regione Sardegna.

I dettagli. Gli interventi, è stato spiegato nella descrizione del progetto, prevedono il rifacimento del manto stradale in modo da consentire l’eliminazione di zone dissestate e compromesse dall’usura nella loro funzionalità. In particolare i siti e le vie interessate appaiono attualmente in precarie condizioni tali da richiedere un intervento urgente. O di nuova e totale realizzazione o, per lo meno, di manutenzione straordinaria degli asfalti. Alcune vie, infatti, essendo zone di traffico veicolare e pedonale di forte intensità, sono ormai quasi impraticabili visto il crescere di buche nel manto bituminoso che rendono difficoltoso e impraticabile il transito.

Il progetto. I siti e le vie interessati agli interventi sono: i Parcheggi di Via Padre Kolbe,Via Italia Unita per circa 500 metri, Viale Giovanni XXIII per 700 metri, Via Palau per 400 metri, Via Demuro per 300 metri, Via Calabria per 130 metri e poi, per 120 metri ciascuna, Via Sicilia, Via Merano e Via Bari ed infine Via Togliatti per 100 metri. A Nuchis invece, verranno sistemati circa 60 metri di Via Pastini e a Bassacutena 200 metri di Via Santa Maria. Ovviamente i lavori prevedono anche l’individuazione degli impianti di sottosuolo, linee elettriche, acquedotto, fognature, chiusini, saracinesche e camere d’ispezione, le cui coperture dovranno essere adeguatamente rialzate al nuovo livello della strada.

Promesse mantenute. Soddisfatti i due amministratori che ricordano come fosse un impegno specifico della campagna elettorale intervenire con forza sulla viabilità interna dell’intero comune. «Lo abbiamo fatto subito - dice Quargnenti - e stiamo procedendo su questa linea. L’apprezzamento per questi interventi e la validità degli stessi, oltre che dal riconoscimento degli abitanti, arriva anche dal calo verticale di denunce alle assicurazioni per spaccature alle auto derivanti dalle buche stradali».

Marciapiedi. Alla fine un altro annuncio: a breve si darà corso anche al rifacimento di marciapiedi e all’abbattimento di ulteriori barriere architettoniche.

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