Bacciu: lavori fermi sul cavalcaferrovia, il Comune li sblocchi
Il consigliere di minoranza chiede un intervento immediato Nessun operaio nel cantiere sul ponte che porta a Tilibbas
17 novembre 2017
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OLBIA. La rete arancione in alcuni punti è stata piegata dal vento. Nel cantiere sul cavalcaferrovia non si vede un operaio da parecchio tempo. I lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del ponte sopra i binari al momento sono in standby. Il consigliere di opposizione, Davide Bacciu, porterà l’argomento in commissione Lavori pubblici di cui è componente. Chiederà di sapere come mai il cantiere è fermo e per quali motivi. «Quando abbiamo terminato il nostro mandato – spiega Bacciu, assessore ai Lavori pubblici nella giunta di Gianni Giovannelli –, avevamo lasciato non solo il progetto pronto ma anche la gara d’appalto avviata. La nuova amministrazione ha voluto fare delle modifiche al nostro progetto, facendo slittare l’avvio del cantiere. E ora da mesi non si vede un operaio».
I lavori sul cavalcaferrovia di via Dei Lidi erano cominciati alla fine dello scorso anno. Sei i mesi di tempo annunciati per il completamento dell’opera. Oltre alla messa in sicurezza del ponte il progetto prevede l’ampliamento dei marciapiedi, la sistemazione di una ringhiera per rendere più facile il passaggio dei pedoni. Previsto anche un nuovo impianto di illuminazione. «Il cavalcaferrovia è un collegamento di grande importanza – spiega il consigliere Bacciu –, non solo per le auto ma anche per i pedoni che in questo momento sono i più penalizzati. È la via che percorrono i tanti runners che dal parco Fausto Noce proseguono la corsa su via Escrivà oltre a collegare viale Aldo Moro con il quartiere di Tilibbas. Dopo aver ricevuto tante segnalazioni che nel cantiere non si vedono più operai e che i lavori sono fermi da tempo presenterò un’istanza in commissione Lavori pubblici». La speranza è che la richiesta di chiarimenti per il cavalcaferrovia non faccia la stessa fine di quella per il ponte di via Vittorio Veneto. «A maggio avevo chiesto di avere aggiornamenti sulla nuova viabilità legata al nuovo ponte di via Vittorio Veneto – conclude il consigliere Bacciu –. L’apertura era stata fatta in via eccezionale. Doveva fare seguito il nuovo sistema di viabilità fino a Pasana ma al momento non se ne sa nulla». (se.lu.)
I lavori sul cavalcaferrovia di via Dei Lidi erano cominciati alla fine dello scorso anno. Sei i mesi di tempo annunciati per il completamento dell’opera. Oltre alla messa in sicurezza del ponte il progetto prevede l’ampliamento dei marciapiedi, la sistemazione di una ringhiera per rendere più facile il passaggio dei pedoni. Previsto anche un nuovo impianto di illuminazione. «Il cavalcaferrovia è un collegamento di grande importanza – spiega il consigliere Bacciu –, non solo per le auto ma anche per i pedoni che in questo momento sono i più penalizzati. È la via che percorrono i tanti runners che dal parco Fausto Noce proseguono la corsa su via Escrivà oltre a collegare viale Aldo Moro con il quartiere di Tilibbas. Dopo aver ricevuto tante segnalazioni che nel cantiere non si vedono più operai e che i lavori sono fermi da tempo presenterò un’istanza in commissione Lavori pubblici». La speranza è che la richiesta di chiarimenti per il cavalcaferrovia non faccia la stessa fine di quella per il ponte di via Vittorio Veneto. «A maggio avevo chiesto di avere aggiornamenti sulla nuova viabilità legata al nuovo ponte di via Vittorio Veneto – conclude il consigliere Bacciu –. L’apertura era stata fatta in via eccezionale. Doveva fare seguito il nuovo sistema di viabilità fino a Pasana ma al momento non se ne sa nulla». (se.lu.)
