La Nuova Sardegna

Olbia

a venafiorita 

Motocross, chiesta l’area alla Regione

OLBIA. Da area abbandonata a polo sportivo e motoristico. La proposta del sindaco Settimo Nizzi, mette d’accordo maggioranza e opposizione e conquista il voto unanime del Consiglio. Un sì bipartisan...

29 gennaio 2018
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OLBIA. Da area abbandonata a polo sportivo e motoristico. La proposta del sindaco Settimo Nizzi, mette d’accordo maggioranza e opposizione e conquista il voto unanime del Consiglio. Un sì bipartisan con cui l’aula chiede alla Regione di cedere un terreno di 40 ettari a Venafiorita. «Un’area al di fuori della città, in un posto in cui non si disturba e dove esiste una bellissima vegetazione, collinette e così via. E dove si possono fare tante cose – spiega l’assessore all’Urbanistica Angelo Cocciu –. Di cose lì se ne possono fare davvero tante. Olbia ha sofferto per quanto riguarda alcuni sport. Non è facile cedere standard ad associazioni sportive. Quella di Venafiorità è un’area abbandonata da tempo, meta di scorribande notturne. Sarebbe facile da gestire perché ha una sola via di accesso. Non abbiamo assolutamente deciso cosa farci. Abbiamo pensato alla possibilità di sviluppare un polo motoristico nella parte più estrema dell’area. Ci sono bandi europei in scadenza per lo sport. Ma nulla ci vieta di realizzare anche il diamante per il baseball».

Cocciu si rivolge poi all’opposizione per chiedere aiuto e sostegno per perorare la causa in Regione. Il primo passo è infatti ottenere la cessione dell’area. «Invito gli amici del centrosinistra che un anno fa si erano proposti di darci una mano e sostenerci», aggiunge Cocciu. Dalla Coalizione civica e democratica il sostegno arriva con il voto e le parole. «Per la passione che ci ha messo nell’illustrare questa delibera mi avrebbe fatto piacere leggere che la proposta arrivava da lei e non dal sindaco Nizzi, che di moto non credo abbia grandi conoscenze – dichiara il consigliere Pd Antonio Loriga –. Voto favorevolmente questa proposta. La città ha bisogno di aree da destinare ad attività sportive. Nelle sue dichiarazioni si è un po’ contorto dicendo che non avete ancora deciso cosa fare, ma poi mi sembra che l’idea ci sia e va molto bene. In effetti l’area si presta a un’attività di questo tipo. Sia lei che l’assessore allo Sport, su proposte di questo tipo, mi troverete sempre favorevole».

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