La Nuova Sardegna

OLBIA. Tra incontri, soluzioni e strette di mano. Il vice comandante generale del corpo delle Capitanerie di porto, l’ammiraglio Antonio Basile, sta passando alcuni giorni in città. L’obiettivo della visita è quello di conoscere il sistema olbiese e gallurese. Per questo Basile ha incontrato i principali operatori marittimi. Ieri pomeriggio, in una sala della capitaneria di porto di Olbia, ha incontrato il cluster locale. E quindi società di navigazione e di servizi tecnici, agenzie marittime, imprese portuali. Presente all’incontro anche il capitano di vascello Maurizio Trogu, dalla scorsa estate al vertice della direzione marittima. Gli operatori hanno messo in evidenza la necessità di un intervento di dragaggio della canaletta del porto. «Il presidente della Authority, Massimo Deiana, ci ha confermato che l’iter sta proseguendo spedito e che, salvo intoppi burocratici, dovremmo farcela per l’inizio dell’estate. Al momento si sta cercando il punto dove depositare le sabbie», ha spiegato Maurizio Trogu. Poi si è discusso della sicurezza sulle Bocche di Bonifacio e della possibile introduzione della documentazione elettronica anche nel traffico degli yacht, per rendere più veloci servizi e comunicazioni. «Dei miei 37 anni di carriera, 32 li ho passati nelle periferie – ha detto Basile agli operatori olbiesi e galluresi –. Conosco bene le realtà e per me è sempre importante venire a conoscenza anche di quelle che sono le maggiori problematiche». Ieri mattina, invece, l’ammiraglio Antonio Basile ha incontrato il presidente della Port authority unica Massimo Deiana. Un incontro avvenuto proprio nell’ambito della recente istituzione dell’Autorità di sistema portuale del Mar di Sardegna. Durante la visita di Basile è inoltre emerso che le operazioni di dragaggio interesseranno pure i porti di Golfo Aranci e Porto Torres. In più è previsto anche l’allungamento della banchina del porto di Santa Teresa. Tutte pianificazioni che hanno come obiettivi quelli della sicurezza, dello sviluppo e della crescita del traffico delle navi da crociera. La visita di Antonio Brasile, tra le altre cose, prevede anche gli incontri istituzionali con i sindaci di Olbia e Golfo Aranci, i prefetti, i procuratori e i rappresentanti delle forze dell’ordine. Insomma, una visita voluta dall’ammiraglio Antonio Basile per fare il punto della situazione sul sistema Nord Sardegna. (d.b.)