La Nuova Sardegna

GOLFO ARANCI. Il Comune starebbe vendendo dei terreni che non sarebbero i suoi. Lo denuncia Andrea Viola, segretario cittadino del Pd. «L’amministrazione Fasolino ha presentato un bando per la vendita di 30 lotti edificabili a prezzi agevolati – afferma Viola –. I terreni oggetto del bando dal 2007 sono di proprietà della Società Golfo Aranci spa, ex Società di trasformazione urbana. Furono espropriati ai Tamponi per un valore di 1 milione di euro. A seguito di alcuni ricorsi il Tar ha annullato l’iter amministrativo per la selezione del socio privato per formare la Società di trasformazione urbana. I terreni però da quella data sono rimasti di proprietà della Società Golfo Aranci spa. Basta fare una visura storica al Catasto per verificare che la proprietà non è mai cambiata». Poi Viola continua. «Appare alquanto strano che il Comune faccia un bando per vendere dei terreni non suoi. Il Comune, da parte sua, afferma che la proprietà è stata acquisita tramite accordo notarile con i Tamponi, a seguito di una compensazione di imposte e tasse comunali e la cessione di detti terreni. Compensazione avvenuta nel 2015. Bene, le incongruenze aumentano verificando l’ultimo bilancio pubblicato dalla società Golfo Aranci spa, nel luglio 2017, dove è testualmente riportato che i terreni oggetto del bando comunale sono invece di proprietà della Società Golfo Aranci spa. Insomma, sembrerebbe che i terreni non siano mai rientrati nella disponibilità dei Tamponi. E qui la domanda a cui dare reale risposta: il Comune ha la reale proprietà dei terreni che mette a bando?».