La Nuova Sardegna

Olbia

La Consap alza la voce: «Polizia, miseri rinforzi»

La Consap alza la voce: «Polizia, miseri rinforzi»

Arriveranno meno di 18 uomini e saranno divisi tra Olbia, Porto Cervo e Alghero  Pala: «Sarà un’altra estate con numeri record e noi lavoreremo senza organici»

14 giugno 2018
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OLBIA. Rinforzi miseri. Meno di 18 poliziotti, e soltanto per un mese, che dovranno essere divisi tra gli uffici delle località balneari di Olbia e Porto Cervo (in Gallura) e di Alghero. Per la Consap, la Confederazione sindacale autonoma di polizia guidata a livello provinciale da Massimiliano Pala, è assolutamente inaccettabile.

«Con questo invio ridicolo di uomini stabilito dal ministero dell’Interno - dice Pala - non si compie neppure un passo in avanti nell’ottica del potenziamento dei servizi di controllo del territorio. Avere meno di 18 uomini dal 20 luglio al 20 agosto, equivale quasi al nulla. Stiamo andando incontro alla stagione estiva e all’arrivo massiccio dei turisti, eppure gli uffici di polizia continuano a lavorare in affanno. E’ per questo che si attendevano i grandi rinforzi per svolgere i considerevoli incrementi dei servizi ordinari, in particolare quelli indirizzati al controllo del territorio che vengono igarantiti dal personale delle volanti. C’è poi da aggiungere l’incremento di servizi delicati (come le scorte) che, proprio nel periodo estivo, s’intensificano considerevolmente. Sarà ancora da record il numero di vacanzieri che sbarcherà in Gallura, ma non viene preso in considerazione. Tanto che gli organici della polizia sono sempre sottodimensionati. Negli anni ’90, quando l’esercito dei turisti che trascorreva le vacanze nel nord Sardegna era notevolmente inferiore a quello di oggi - prosegue Massimiliano Pala -, riuscivamo ad avere anche dieci macchine per turno per il controllo del territorio e gli aggregati arrivavano con le auto al seguito, per più di un mese. Adesso i tagli pesantissimi, sempre più gravi anno dopo anno, costringono a lavorare nell’emergenza. E c’è difficoltà persino a coprire i turni per il pattugliamento delle strade e il soccorso pubblico. Rappresentativo è il caso del commissariato di Porto Cervo che, a causa dell'esiguità della pianta organica, a malapena riesce a mandare un equipaggio in giro di giorno. Questo vuol dire che di sera e di notte non c’è controllo della polizia di Stato. Di fronte a questa realtà, è stato comunque deciso di assegnare alla Gallura un numero insufficiente di uomini».

La Consap ha espresso il suo no al piano di ripartizione del personale aggregato destinato alla questura di Sassari, anche in una lettera inviata alla segreteria nazionale del sindacato informando della sua presa di posizione prefetto e questore. (s.p.)

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