La Nuova Sardegna

Olbia

la maddalena  

Studenti attori per la sicurezza a mare

Studenti attori per la sicurezza a mare

Gli alunni del Garibaldi hanno interpretato il testo di Sabrina Pinato

14 giugno 2018
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LA MADDALENA. I ragazzi dell’istituto superiore Giuseppe Garibaldi sono stati i protagonisti di un racconto a tema sulla sicurezza in mare e il rispetto dell’ambiente, presentato agli scolari della scuola elementare di Moneta. La guida informativa ideata dal maestro di salvamento Fisa, Sabrina Pinato, e illustrata dal professore Antonello Roggio, con la supervisione del presidente della federazione italiana salvamento acquatico Raffaele Perrotta, narra la storia di cinque ragazzi che durante una gita scolastica, decidono di allontanarsi dalle maestre per andare al mare e vivere una serie di avventure che alla fine li porteranno a diventare assistenti bagnanti, a rispettare l’ambiente e vivere il mare in tutta sicurezza. I ragazzi della scuola superiore con la loro simpatia hanno saputo tenere alta l’attenzione dei circa alunni, impartendo loro le giuste regole per vivere il mare attraverso una rappresentazione originale e divertente del racconto. Il libretto, patrocinato dal Comune di La Maddalena, dalla Guardia costiera e dal Parco, grazie alla collaborazione di Massimiliano Doneddu, è stato presentato e consegnato ai 250 ragazzi del progetto Marevivo, riscuotendo diversi apprezzamenti.

Le buone regole per vivere il mare vengono apprese dagli alunni attraverso il racconto di una storia curiosa e divertente che li identifica come protagonisti appassionandoli e cogliendo l’attenzione dei molti. A conclusione della giornata a tutti i partecipanti è stato dato in omaggio il libretto Fisa. «Un grazie – ha detto Sabrina Pinato – va agli studenti dell’istituto superiore già protagonisti del progetto di scuola nuoto e salvamento “Marassiba”: Ludovica Forria, Gaia Del Giudice, Francesco Maggio, Francesco Sardo, Umberto Valle e Leonardo Valle. Ringraziamenti vanno a tutte le maestre di Moneta che ci hanno ospitato e hanno preso parte con entusiasmo al progetto di scuola nuoto “Il nuoto nello zaino”». (a.n.)

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