La Nuova Sardegna

Olbia

Parte l’operazione decoro via i manifesti dai muri

Parte l’operazione decoro via i manifesti dai muri

Ieri mattina un’azienda specializzata ha cominciato la pulizia di edifici storici Si opera sulla circonvallazione San Francesco e in località Manzoni, sulla 127

20 luglio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. Sul decoro urbano o rigenerazione urbana, sembra che si cominci a fare sul serio. Sono stati avviati ii lavori di pulizia e distacco di tonnellate di manifesti dallo storico e imponente muro che contraddistingue una delle zone più vecchie della città, la circonvallazione San Francesco, posta quasi all’ingresso della città di fronte ad un enorme edificio che ospitava una volta il vecchio ospedale civile (per il quale occorrerà trovare un giusto e dignitoso impiego).

Ieri mattina, una ditta appositamente incaricata, fornita degli idonei mezzi «fortemente voluta dal sindaco Andrea Biancareddu e dall’assessore Francesco Quargnenti - si legge in un comunicato -, ha ripulito e liberato da tutte le affissioni il muro in granito della circonvallazione San Francesco e il muro in cemento armato che si trova in località Manzoni, sulla statale 127 Tempio-Olbia. Gli incaricati - precisa il documento, con l’intento di tranquillizzare qualcuno che potrebbe preoccuparsi di eventuali danni -, sono al lavoro utilizzando un potente getto d’acqua e uno specifico sgrassatore». Non si sa se l’intervento verrà attuato solo in questi siti o se altri ingressi cittadini, quelli da Sassari, Palau ed Oschiri, saranno oggetto di attenzione, magari relativamente ad altre problematiche legate sempre, però, al decoro cittadino e all’abbellimento della città. Il comunicato, ad ogni buon conto, sottolinea che le operazioni continueranno fino al completamento dei lavori.

Il decoro cittadino, a cominciare proprio dagli ingressi, assieme alla creazione di zone a traffico limitato o addirittura interdette alle auto, era stato oggetto di tante promesse, alcuni mesi fa, durante un incontro con gli artefici del Progetto Turismo a Metro cubo Zero.

Progetto che il sindaco Biancareddu, in un consiglio comunale nel settembre scorso, aveva posto alla base del proprio impegno per un vero, promettente e duraturo rilancio della città legato al turismo. Sull’argomento poi è calato il silenzio e gli operatori garbatamente si sono messi da parte. Non è escluso però che, a breve, anche loro possano tornare in campo per esprimere le loro valutazioni su questa vicenda.



In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative