La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. Uno splendido angolo verde nel cuore del centro storico. È il poggiolo dei coniugi Serafino Monni e Caterina Peana, residenti nella via che porta alla parrocchia, in via Vittorio Emanuele. Sono riusciti a innestare una vite, che produce uva con grappoli generosi, dal marciapiede sottostante fino ad arrivare al terrazzino. Con grande dedizione e pazienza la coppia ha atteso che la vite diventasse grande e anno dopo anno ha intrecciato i rami fino a farli diventare un vigneto molto originale. Gli intrecci hanno creato un tetto verde molto bello, ancora di più se si pensa che siamo nel centro storico, in una via con antichi palazzetti del 1800. Ogni anno i coniugi raccolgono una media di 50 grappoli di uva bianca dal sapore dolce e gustoso. L’obiettivo non è quello di fare del vino come spiegano loro stessi. «Ci siamo cimentati in questa impresa quasi per gioco – raccontano –. Certo vedere la vite crescere e rinverdire il nostro poggiolo già ci sembrava un grande risultato. Poi abbiamo cominciato a veder nascere i grappoli. E abbiamo scoperto che oltre a essere belli gli acini erano anche buoni. Negli ultimi tre anni ci siamo dovuti accontentare di vedere solo foglie. La vite, molto probabilmente sfruttata, non ha dato più i frutti. Quest’anno invece, il miracolo». E a osservare i grappoli che ciondolano orgogliosi sul terrazzino della famiglia Monni la produzione sarà massiccia. «Il vero gusto per noi è regalare l’uva agli amici che ormai sono affezionati al nostro dono e lo aspettano – concludono –. E poi siamo davvero orgogliosi degli sguardi compiaciuti dei turisti che osservano il nostro piccolo angolo verde. Siamo diventati quasi una attrazione. Tutti ci fanno le fotografie». (a.n.)