La Nuova Sardegna

Olbia

FESTA IN MUSICA 

Concerto per i 100 anni del Seminario

Concerto per i 100 anni del Seminario

Venerdì saliranno sul palco le più apprezzate corali del territorio

19 dicembre 2018
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TEMPIO. Era il 1918 quando il Seminario, che era stato riaperto appena un anno prima a Castelsardo da monsignor Giovanni Maria Sanna, allora vescovo di Ampurias e Tempio, venne trasferito a Tempio in una parte dei locali del palazzo Pes Villamarina in via Nino di Gallura. Da allora sono trascorsi cento anni esatti. Davvero tanti per non dare un significato speciale alla ricorrenza del centenario.

E così venerdì 21 dicembre, alle 20, nell'aula magna del Seminario vescovile le celebrazioni della ricorrenza culmineranno in un grande concerto che vedrà esibirsi alcune delle corali più conosciute e apprezzate del territorio. Vi prenderanno parte l’Ensemble Vocale "Apeiron" di Olbia diretto dal maestro Paolo di Paola e il gruppo madrigalistico della "Schola Cantorum Civitas Templi" diretto dal maestro Marco Ortu. Si esibirà anche il pianista Alessandro Pinna di Olbia. Verrà eseguito un repertorio di musica sacra che spazierà dal gregoriano alla polifonia rinascimentale, sino al virtuosismo pianistico di Chopin. Durante il concerto verrà data anche lettura di alcune testimonianze dalla storia centenaria del seminario. In questo viaggio nel tempo, al quale parteciperà anche il vescovo monsignor Sebastiano Sanguinetti, si racconterà del proposito di acquisire l’intero plesso del palazzo Pes Villamarina, nei cui locali era alloggiato l’ospedale cittadino. A farsene promotore fu il vescovo Sanna. Fu il suo successore, Albino Morera, a ottenere la disponibilità dell’intera struttura, utilizzandola anche come episcopio. Fu un’operazione necessaria perché il seminario aveva bisogno di spazio per ospitare i tanti giovani della Gallura, e non solo, che si formeranno al suo interno, molti dei quali faranno poi parte del clero diocesano.

Con la costruzione del nuovo episcopio sarà Carlo Re a prendere la decisione di lasciare l'intero seminario a disposizione dei seminaristi. Serviva però una nuova struttura. Iniziò così la ricerca del terreno e dei fondi per la costruzione del nuovo seminario. Furono i vescovi Mario Ghiga e Giovanni Melis Fois a portare finalmente a compimento l'opera dei loro predecessori. Ghiga lo fece con la posa della prima pietra nel 1962 e Giovanni Melis Fois, nel 1967, con l'inaugurazione da parte del cardinal Luigi Traglia. (g.pu.)

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