La Nuova Sardegna

Olbia

emergenza rifiuti 

Ferinaio, M5s: la giunta scarica i costi dei suoi errori sui cittadini

Ferinaio, M5s: la giunta scarica i costi dei suoi errori sui cittadini

OLBIA. La commissione Ambiente alza bandiera bianca di fronte alla bomba ecologica di Sa Corroncedda e alle discariche abusive in periferia. A oggi non esiste un piano dei costi per la bonifica dell’a...

22 ottobre 2019
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OLBIA. La commissione Ambiente alza bandiera bianca di fronte alla bomba ecologica di Sa Corroncedda e alle discariche abusive in periferia. A oggi non esiste un piano dei costi per la bonifica dell’area di Sa Piana Manna e nemmeno la quantificazione dei rifiuti da smaltire. Il parlamentino verde presieduto da Valerio Spano doveva discutere il tema di scottante attualità. «Le questioni ambientali non sono mai stati affrontati seriamente da questa amministrazione – denuncia il consigliere del M5 Stelle, Roberto Ferinaio – e la commissione si è riunita tre volte dall’inizio dell’anno. Evidente che l’ambiente non sia la priorità di questa giunta. E anche questa volta, come già accaduto in passato, quando abbiamo cercato di affrontare il tema dei rifiuti e delle discariche sparse nel territorio non siamo stati presi seriamente». Racconta Ferinaio di aver trovato lo schieramento di maggioranza in commissione rafforzato dall’assessore Gesuino Satta. «Dall’inizio del mandato, con questa, lo abbiamo visto due volte – sottolinea l’esponente pentastellato –. E in questa occasione, sia lui che i commissari, invece di affrontare l’emergenza hanno concentrato il discorso sulla richiesta di dimissioni delle minoranza. Si sono dichiarati offesi». Il M5S insieme alla Coalizione civica, aveva invitato la maggioranza a mollare la poltrona per evidente incapacità nella gestione del problema ambientale. «Ribadisco che se non sono in grado di risolvere l’emergenza vadano via – prosegue Ferinaio –. Hanno ribadito che loro non possono fare nulla contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti e contro le discariche. E hanno chiesto a noi della minoranza di trovare soluzioni. Risposta paradossale. Per anni e più volte abbiamo sollevato il problema in Consiglio comunale ma loro lo hanno sempre negato. Ora che è diventato una emergenza chiedono a noi di risolverlo?. Hanno solo una certezza. Che i costi per lo smaltimento ricadranno tutti sulle tasche dei cittadini». (se.lu.)



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