La Nuova Sardegna

Olbia

Sempre grave il 18enne di Aglientu caduto in moto

Angelo Mavuli
Sempre grave il 18enne di Aglientu caduto in moto

Il giovane ricoverato da venerdì 1 novembre in rianimazione. Il “volo” in sella alla sua enduro forse è stato causato da un dislivello nel terreno

04 novembre 2019
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VIGNOLA. E’ sempre ricoverato nella rianimazione delll’ospedale civile di Sassari, Emanuele Brunetto, il 18 enne centauro aglientese caduto dalla sua moto da enduro il giorno dei Santi. L’incidente è avvenuto in un tancato di Tarraolta, località turistica sulla litoranea Santa Teresa-Castelsardo. Per cause ancora tutte da chiarire, forse per un dislivello del terreno, forse per una roccia affiorante, o forse per una errata manovra, (“cosa improbabile”, dicono alcuni amici che conoscono le capacità del giovane pilota), la moto è volata in aria all’improvviso, cadendo pesantemente al suolo.

Il giovane è rimasto immobile per terra e incosciente per un tempo sconosciuto. A dare l’allarme è stato comunque lo stesso ragazzo, non appena ha ripreso i sensi. Ma in quello stesso momento si è reso conto di potersi muovere. E’ riuscito però ad afferrare il telefonino e ha chiamato il padre per raccontargli l’accaduto. L’uomo, uno stimato operaio che abita a Vignola Mare con la moglie, infermiera a domicilio, non ha perso un secondo e ha chiesto l’invio di soccorsi mentre si precipitava sul posto. Tempestiva la mobilitazione di una medicalizzata del 118 da Tempio.

La zona dove è accaduto l’incidente si è rivelata però impercorribile dall’ambulanza per le condizioni del terreno. Così è stato chiesto l’intervento di un fuoristrada con il quale, con tutte le attenzioni del caso, il ferito è stato trasportato sino all’ambulanza. Da qui la corsa verso l’ospedale di Sassari. Dove, dopo i primi soccorsi e i successivi accertamenti, è stato ricoverato in rianimazione.

La prognosi per lui rimane riservata e soltanto nelle prossime ore sarà possibile capire quali e quanti danni la caduta ha provocato.

Ieri pomeriggio, nella chiesa di Santa Maria di Vignola, poco lontano dal luogo dell’incidente, dove si stava per celebrare la tradizionale messa in suffragio di tutti i defunti della Cussorgia, l’incidente è stato commentato con preoccupazione e con l’augurio e la speranza di una pronta guarigione di Emanuele.

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