La Nuova Sardegna

Olbia

Nomine Assl, la Lega incalza la Lega

Nomine Assl, la Lega incalza la Lega

Pressing del gruppo maddalenino. Giagoni: «Non critiche, ma esasperazione»

12 novembre 2019
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LA MADDALENA. Il recente parto sull’elicottero di una giovane maddalenina diretta all'ospedale di Olbia ha scatenato diverse reazioni nel mondo politico. Tra queste anche quella del coordinamento isolano della Lega, che ha sollecitato l'avvio delle nomine dei dirigenti della Assl Gallura e la rimozione di chi, a suo dire, ha ha smantellato il presidio Paolo Merlo. Una richiesta di fatto rivolta ai vertici cagliaritani, guidati dal governatore Solinas, che per alcuni è suonata come uno strappo con la Regione, una bacchettata all’ente a cui compete la nomina dei dirigenti sanitari. Il capogruppo regionale della Lega chiarisce le posizioni e cerca di spegnere le polemiche. «Le dichiarazioni esternate dai rappresentanti del coordinamento maddalenino della Lega sono frutto di un'esasperazione per la situazione critica dell'ospedale Paolo Merlo – dichiara Dario Giagoni –, che se affrontata nel momento opportuno da chi aveva avuto ben cinque anni di tempo non sarebbe forse precipitata fino a questo punto. Non viene messo in discussione l'impegno della giunta attuale, anzi, la veemenza espressa deve essere letta nella sua accezione più pura: la voglia di tutelare gli abitanti di un territorio geograficamente disagiato, che attende la restituzione di un servizio importantissimo, come il punto nascita. Un fatto di cronaca, quello del parto con il servizio dell'elisoccorso terminato per fortuna nel migliore dei modi». Pochi giorni fa, Giagoni ha annunciato che si concluderà entro la fine di dicembre l'iter regionale per la richiesta di una deroga ministeriale sia per il punto nascita dell'ospedale Paolo Merlo, che per quelli di Tempio e Iglesias. (w.b.)

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