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Grande festa per i cento anni del nonnino “tiu Barore” Biancu

Grande festa per i cento anni del nonnino “tiu Barore” Biancu

BUDDUSÒ. Auguri tiu Barore pro sos chentu annos b’ostros .. È l’augurio sincero che la comunità di Buddusò rivolge con un abbraccio a Salvatore “Barore” Biancu che l’altro ieri ha festeggiato il suo...

23 novembre 2019
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BUDDUSÒ. Auguri tiu Barore pro sos chentu annos b’ostros .. È l’augurio sincero che la comunità di Buddusò rivolge con un abbraccio a Salvatore “Barore” Biancu che l’altro ieri ha festeggiato il suo centesimo compleanno. «Auguri per aver saputo conservare con serenità per cento anni un susseguirsi di emozioni legate a mille ricordi. E auguri ancora per aver saputo mantenere vivo il rapporto umano in cui la persona, l’amicizia e la solidarietà prevaleva su tutto». «Sembra ieri – dice Antonietta Marroni – eppure è passato quasi un anno da quando ho iniziato una raccolta di memorie, un collage di racconti fatti personalmente agli ultranovantenni buddusoini e tiu Barore Biancu, classe 1919, è stato uno dei primi a raccontarsi, lusingato di essere stato intervistato, fiero di essere ancora una volta utile per le generazioni future». «I suoi ricordi infantili erano sereni, mai sbiaditi ma nitidi e ricchi di particolari– aggiunge Antonietta Marroni – da quelli legati alla scuola, alle scorribande con gli amici, alle grandi nevicate d’inverno ai piedi scalzi d’estate, a sa gana che non passava mai, all’amore per la famiglia e per la mamma in particolare». Un velo di tristezza e di malinconia traspariva solo nel raccontare della sua deceduta compagna di vita. Oggi tiu Barore non ha niente da ricordare o da raccontare se non godersi a pieno per i suoi cento anni la messa officiata personalmente a casa sua dal parroco don Angelo e la festa che i figli hanno preparato appositamente per lui. «Anche io ne farò parte – conclude Amntonietta Marroni – orgogliosa di essere stata invitata. Mi presenterò puntuale con il mio libro versione regalo sottobraccio e con immancabilmente una bottiglia di champagne. Auguri ancora tiu Barò pro sos chentu annos e pro sos de pius».

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