stamattina alle 11
Crisi e sviluppo dello scalo marittimo: un incontro della Cgil
OLBIA. Proprio questa mattina, cono inizio alle 11, nella stazione marittima del porto Isola Bianca di Olbia, la Cgil della Gallura ha organizzato una conferenza stampa sullo stato del porto e sulla...
11 dicembre 2019
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OLBIA. Proprio questa mattina, cono inizio alle 11, nella stazione marittima del porto Isola Bianca di Olbia, la Cgil della Gallura ha organizzato una conferenza stampa sullo stato del porto e sulla vertenza Sinergest.
Interverranno Luisa Di Lorenzo (segretario generale Cgil Gallura), Sergio Prontu (segretario provinciale Filt Cgil Gallura), Franco Monaco (delega confederale ai Trasporti e unico componente gallurese del Partenariato della risorsa mare all’interno della Port authority). Verranno affrontati i temi della crisi e dello sviluppo del sistema portuale olbiese.
Si parlerà dei fondali da rimodellare e del Piano regolatore del porto, ma inevitabilmente l’attenzione cadrà anche sulle nuove regole dell’affidamento in gestione dei servizi dettate a Cagliari dall’Authority. Questione imprescindibile se si vuole parlare di sistema portuale nella sua complessità.
«Su questi temi verterà l’iniziativa della Cgil, con il dichiarato intento di provocare un confronto anche a distanza con tutti gli attori che portano la responsabilità della pianificazione e dello sviluppo di un porto come l’Isola Bianca che, nonostante tutto, continua a essere il primo scalo passeggeri d’Italia e il secondo del Mediterraneo», ha annunciato Franco Monaco, responsabile trasporti della Camera del lavoro della Gallura. (g.d.m.)
Interverranno Luisa Di Lorenzo (segretario generale Cgil Gallura), Sergio Prontu (segretario provinciale Filt Cgil Gallura), Franco Monaco (delega confederale ai Trasporti e unico componente gallurese del Partenariato della risorsa mare all’interno della Port authority). Verranno affrontati i temi della crisi e dello sviluppo del sistema portuale olbiese.
Si parlerà dei fondali da rimodellare e del Piano regolatore del porto, ma inevitabilmente l’attenzione cadrà anche sulle nuove regole dell’affidamento in gestione dei servizi dettate a Cagliari dall’Authority. Questione imprescindibile se si vuole parlare di sistema portuale nella sua complessità.
«Su questi temi verterà l’iniziativa della Cgil, con il dichiarato intento di provocare un confronto anche a distanza con tutti gli attori che portano la responsabilità della pianificazione e dello sviluppo di un porto come l’Isola Bianca che, nonostante tutto, continua a essere il primo scalo passeggeri d’Italia e il secondo del Mediterraneo», ha annunciato Franco Monaco, responsabile trasporti della Camera del lavoro della Gallura. (g.d.m.)