La Nuova Sardegna

Olbia

“Nati liberi”, mamme in lotta per i loro bimbi

“Nati liberi”, mamme in lotta per i loro bimbi

Ragazzi “difficili” a scuola: nascerà un’associazione. Sabato un banchetto per raccogliere fondi

12 dicembre 2019
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OLBIA. Sta per nascere una nuova associazione. Si chiamerà “Nati liberi”, perché i protagonisti sono i bambini che non “amano” molto le regole e conducono una vita un po’ fuori dagli schemi. Sono i tanti bambini “difficili” che hanno problemi a inserirsi tra i banchi di scuola: hanno bisogno di un’assistenza continua e qualificata, ma spesso non viene garantita.

E’ stata una giovane madre, che ha un figliodi 7 anni a cui è stato diagnosticato un deficit dell’attenzione con iperattività e disturbo del comportamento provocatorio e oppositivo, a sollevare il caso poco più di mese fa. E a lanciare un appello alle tante famiglie che soffrono come lei per i problemi dei loro piccoli. Da quel momento si sono fatte avanti già una cinquantina di mamme. L’associazione verrà costituita a gennaio, avrà una sede nei nuovi locali che fanno parte della chiesa di Sant’Ignazio, ma nel frattempo ci si sta già muovendo per raccogliere fondi. E così, questo sabato alle 18, nella chiesa di Sant’Ignazio, verrà organizzato un banchetto: le mamme coinvolte nel progetto venderanno dolci e altri oggetti per far muovere i primi passi di “Nati Liberi”. Ma l’appello è stato accolto anche da una professionista, la psicologa Rossana Di Silvio che si metterà a disposizione gratuitamente per ricoprire il ruolo di consulente e mediatore.

«Anche nella nostra città - dicono alcune mamme - i bambini con disturbi dell’età evolutiva sono in continuo aumento e la scuola, in molti casi, non è in grado di offrire l’assistenza necessaria. La nostra battaglia sarà diretta proprio in questa direzione: serve personale qualificato ma soprattutto si deve dare un sostegno ai bambini che ne hanno bisogno senza interruzioni». Le tante madri-coraggio che fanno parte del gruppo, hanno anche preparato un calendario di eventi da organizzare per il prossimo anno. Ma adesso, per loro, l’importante è farsi conoscere e trasmettere a tutti la missione che intendono portare avanti. Quella di sabato sarà l’occasione anche per distribuire un opuscolo informativo. Chiunque volesse avere informazioni può contattare il 340-1006796. (s.p.)

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