La Nuova Sardegna

Olbia

Lega: «Lista di coalizione il candidato è da decidere»

di Walkiria Baldinelli
Lega: «Lista di coalizione il candidato è da decidere»

La Maddalena, il vice coordinatore Giagoni detta il metodo per le Comunali «Vittiello è il designato dal partito, ma non è detto sia lui a guidare la squadra»

03 gennaio 2020
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LA MADDALENA. Prima i programmi e i confronti con gli alleati della coalizione di centrodestra, poi la scelta del candidato sindaco. Le linee guida dettate dalla Lega per le amministrative di primavera sono chiare. E il protocollo è unico per tutti i comuni chiamati alle urne. «Francesco Vittiello, segretario locale, è il designato del nostro partito – dichiara il vice-coordinatore regionale Dario Giagoni–-. Ma non è detto che a guidare la lista di centrodestra sia lui e quindi il candidato della Lega».

Sull’isola il partito di Salvini ha fatto il pieno di consensi alle regionali, dunque le aspettative per conquistare la fascia tricolore sono grandi. «Infatti ci stiamo muovendo da tempo per le Comunali, ma gli incontri con i possibili alleati vertono tutti sulle idee, sui punti condivisi che si tradurranno poi in un unico programma – sottolinea Giagoni –. Solo dopo il via libera dai vertici nazionali e regionali, in modo congiunto, proclameremo il nome del capolista. Francesco Vittiello non ha fatto fughe in avanti – chiarisce Giagoni –, senza dubbio fa parte di una rosa di candidati a sindaco. Ribadiamo però che la Lega segue un modello preciso, non gareggiamo in una corsa solitaria. Facciamo parte di una coalizione, che deve essere ancora formata». Nulla di definito dunque, se non il metodo. Un percorso che lo stesso capogruppo di maggioranza del Consiglio regionale aveva già chiarito dopo l’autocandidatura del sindaco Settimo Nizzi per le Comunali 2021. «Le decisioni devono essere condivise da tutti i partiti presenti al tavolo del centrodestra – ripete –. Ci siamo riuniti anche a fine anno alla Maddalena, il tempo delle discussioni è finito. Tracciato il modello da seguire anche negli altri comuni galluresi, come Santa Teresa, Tempio, Aggius, San Teodoro, ora puntiamo a definire le linee guida per uno sviluppo reale dell’isola, i cittadini chiedono un’inversione di rotta. E noi stiamo iniziando a disegnarla sulla carta di un mandato elettorale che dovrà poi essere condiviso». Al tavolo della coalizione, insieme al vicecoordinatore della Lega, Dario Giagoni, al coordinatore provinciale Gianfranco Abeltino e al segretario Francesco Vittiello, siedono i rappresentanti di Forza Italia, Fratelli d’Italia, dei Riformatori e del Psd’Az. «Siamo pronti a scendere in campo, la Lega non impone il suo candidato, né i programmi», ribadisce ancora una volta Giagoni. Ma c’è fermento anche sul fronte opposto. Dopo la rinuncia del sindaco Luca Montella alla seconda candidatura, l’amministrazione uscente sembra intenzionata a lasciare il timone all’assessore alle Finanze, Claudio Tollis, che per ora non conferma né smentisce il suo ruolo di erede del progetto Montella.

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