La Nuova Sardegna

Olbia

Albieri: «Palazzo Corda respingiamo ogni accusa»

di Pietro Zannoni
Albieri: «Palazzo Corda respingiamo ogni accusa»

Calangianus, il sindaco replica a Simonetta Melis sul restauro dell’edificio Intanto la minoranza sembra divisa sulla questione, ma nessuno commenta

16 gennaio 2020
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CALANGIANUS. La vicenda del restauro del Palazzo Corda, contestato dalla Soprintendenza, anima la politica del paese. L’opposizione va all’attacco e la denuncia del consigliere comunale Simonetta Melis, capogruppo di minoranza di “Progetto Calangianus”, è appoggiata anche dall’ex sindaco Giomartino Loddo.

In realtà, aveva già sorpreso tutti che nel documento d’accusa non ci fossero tutti e quattro i consiglieri di opposizione. Non apparivano infatti Ivano Bertolucci e Pier Mario Inzaina di “Rivivere Calangianus” di cui lo stesso Giomartino Loddo è capogrupo. Di fronte al documento-denuncia della Melis, sono stati in molti a commentare ufficiosamente. Ma è stato impossibile riuscire a parlare con Bertolucci e Inzaina: alle chiamate fatte, nessuno ha risposto. Secondo indiscrezioni, i due consiglieri, pur criticando l’operato dell’amministrazione Albieri, non concorderebbero con i toni aspri usati da chi, sui social, in maggioranza e in minoranza, affronta i problemi della politica calangianese.

Da parte sua Giomartino Loddo, in un lungo intervento a commento dell’articolo pubblicato ieri sulla Nuova, conferma «il totale appoggio a Simonetta Melis che peraltro su questa vicenda non può certamente essere accusata di averci mai messo il naso» e poi «sono al fianco di Simonetta in tutto e per tutto su ciò che è riportato».

Aggiunge, l’ex sindaco, una precisazione importante: «Il ministero dei Beni culturali, non solo ha comminato una sanzione di 77 mila e rotti euro, ma ha anche ordinato il ripristino dell’opera alla situazione ante 2008. Il Comune dovrà affidare l’ incarico per la progettazione del ripristino, sottoporlo al controllo della Soprintendenza e avviare i lavori per il ripristino di quelle opere danneggiate dall’ intervento attuale (Loddo prevede una spesa per il Comune di qualche centinaio di migliaia di euro) cancellando tra le altre cose quei ghirigori(affreschi ndc) di cui Albieri menava vanto».

Il sindaco Fabio Albieri, per impegni a Cagliari, ha dichiarato: «Non voglio dire niente a caldo sul documento della Melis. Stiamo valutando con l’avvocato qual è la linea da tenere per opporci a quanto chiesto dalla Soprintendenza. Siamo l’ amministrazione della massima trasparenza, respingiamo ogni accusa e a giorni decideremo quando e come prendere l’iniziativa per presentare alla popolazione la pratica del restauro del Palazzo Corda dal suo inizio sino a oggi».

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