La Nuova Sardegna

SANTA TERESA. Un singolare incidente domestico poteva costare caro a un quarantasettenne di Santa Teresa Gallura che giovedì 16 gennaio a tarda sera è finito d’urgenza nel reparto di otorinolaringoiatria dell’ospedale Paolo Dettori, a Tempio. L’uomo, che stava effettuando un lavoro in casa con una fresatrice, è stato improvvisamente colpito da un frammento metallico che, schizzato come un proiettile, si è conficcato nella parte anteriore del collo, nella zona della trachea. La scheggia metallica ha costretto l’uomo a respirare con difficoltà sino quasi a un principio di soffocamento. Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi e l’uomo è stato subito trasferito d’urgenza in ospedale a Tempio.

Dopo un breve consulto i medici hanno subito predisposto un intervento per estrarre la scheggia metallica dalla trachea. A tarda sera l’equipe del reparto di otorinolaringoiatra era ancora al lavoro in sala operatoria. L’intervento si è concluso intorno alle 22.30 della sera quando l’equipe medica è riuscita a estrarre la scheggia e a normalizzare la respirazione del ferito. Al termine dell’intervento l’uomo stava già meglio, è stato stabilizzato e i medici hanno deciso di trattenerlo ancora in corsia sotto stretta osservazione.

In un primo momento, visto il tipo ferita e il modo con cui è stata prodotta (l’uso di una fresatrice da officina) si è pensato a un incidente sul lavoro, invece l’operaio quarantasettenne sta lavorando in casa quando dalla macchina è partita una scheggia. L’uomo ha rischiato tanto, perché la scheggia metallica si è conficcata in gola, ma poteva anche centrare il viso e colpire gli occhi. Determinante in ogni caso è stato il soccorso immediato prestato al ferito che è stato subito trasferito nell’ospedale più vicino (quello di Tempio) dove l medici e il personale del reparto di otorinolaringoiatra con la massima urgenza sono entrati in sala operatoria e hanno risolto il problema evitando guai peggiori.